Lilt – screening gratuiti al seno nella Campagna ‘Nonno Ascoltami’

“Sono circa 50 le donne di ogni età, dai 23 ai 70 anni, che si sono sottoposte allo screening gratuito del seno promosso dalla Lilt – Lega Italiana Lotta contro i Tumori – di Pescara in piazza Salotto, quale partner della campagna ‘Nonno Ascoltami’ della Maico Italia e dell’associazione Udito Italia Onlus, evento giunto alla sua 15esima edizione. Due giornate, sabato e domenica, che abbiamo dedicato al tema della prevenzione a tutto tondo, per ricordare a tutti i cittadini di esercitare sempre il proprio diritto alla salute, non solo imparando le regole del viver sano, ma soprattutto controllando costantemente il proprio corpo attraverso esami costanti e continui”. Lo ha ricordato il professor Marco Lombardo, Presidente della Lilt Pescara, facendo sintesi delle due giornate trascorse in piazza dai volontari della Lega Italiana Lotta contro i Tumori per fare informazione e assicurare screening gratuiti del seno a tutte le donne. Presenti in piazza, oltre al professor Lombardo, anche Marino Nardi, chirurgo senologo e Presidente della Consulta Scientifica della Lilt, membro del Direttivo, l’équipe del Dipartimento di Diabetologia dell’Ospedale civile di Pescara, guidato dal dottor Agostino Consoli, con i medici Andrea Sablone e Roberto Di Giovanni, l’Istituto Professionale Ipsias ‘Di Marzio-Michetti’ con gli studenti dell’indirizzo di ottica con il professor Vincenzo Salerni, il primario del Reparto di Otorinolaringoiatria Claudio Caporale, presenti anche alla Tavola rotonda sulla prevenzione promossa dall’Associazione Udito Italia Onlus presieduta da Valentina Faricelli, con gli assessori allo Sport Patrizia Martelli, alla Pubblica Istruzione Valeria Toppetti, ai Grandi Eventi Alfredo Cremonese e al Turismo Zaira Zamparelli.

“Abbiamo accolto con entusiasmo la proposta di partneriato della Maico visto che ottobre è tradizionalmente il mese del Nastro Rosa per la Lilt, ovvero delle visite gratuite al seno che stiamo effettivamente già svolgendo nei nuovi ambulatori di Casa Lilt in via Lo Feudo – ha ricordato il professor Lombardo -. L’occasione ci ha permesso di raggiungere un gran numero di cittadini, di ricordare loro quali sono gli elementi basilari per vivere in modo sano al fine di evitare di ammalarsi di cancro, ovvero mangiare in modo salutare, evitando grassi, alcol e fumo, e poi la prevenzione secondaria, effettuando controlli ed esami costanti perché individuare una qualunque patologia, oncologica o meno, nei suoi stadi iniziali significa guarire completamente, infine la prevenzione terziaria, ovvero sostenere il rientro nella vita sociale quotidiana di coloro che si sono ammalati e sono in cura o in via di guarigione, e devono riacquistare un ritmo di vita il più possibile normale, ma senza riprenderne le cattive abitudini. La giornata della domenica è stata dedicata alle visite senologiche con oltre 50 screening gratuiti eseguiti e riscontrando alcuni casi che andranno ora approfonditi in ospedale. L’elemento più straordinario è l’essere riusciti a raggiungere e ad avvicinare tante giovani donne, età media 23-25 anni, esattamente come nelle nostre finalità perché purtroppo l’età media di insorgenza di una patologia oncologica si sta abbassando, ma al tempo stesso cresce la consapevolezza delle ragazze e il coraggio di investigare e conoscere il proprio corpo. Ovviamente il ringraziamento va alla Maico e alla Udito Italia Onlus che ci hanno riservato uno spazio all’interno della propria campagna – ha sottolineato il professor Lombardo – confermando la rilevanza del fare attività di divulgazione e di formazione della popolazione insieme”. “Stiamo uscendo da un periodo tutt’altro che semplice – ha ricordato il dottor Nardi durante il talk in piazza -: abbiamo avuto due anni di pandemia, quando molte donne non solo hanno fermato i controlli finalizzati alla prevenzione, ma anche coloro che avevano dei sintomi, come un gonfiore al seno o una secrezione, hanno ritardato la diagnosi, semplicemente non prenotando una visita. Questo ha generato una pandemia tumorale nella pandemia del Covid, oggi ci stiamo rimettendo nei binari, ma continueremo a pagare lo scotto di un ritardo diagnostico che si è tradotto in un ritardo terapeutico, con terapie più invasive, le cui conseguenze le continueremo a sentire nei prossimi anni”. A fine evento il Presidente di Maico Italia-Nonno Ascoltami e il Presidente dell’Associazione Udito Italia Onlus Valentina Faricelli hanno consegnato una targa di ringraziamento al professor Lombardo per la sua partecipazione all’evento.

 

 

Redazione - Il Faro 24

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