Lo Sport Center sogna ad occhi aperti. Cimini: “Il gruppo forza assoluta”

Domani, 25 marzo 2017, al Palazzetto dello Sport di Celano arriva il Montesilvano Calcio a 5, terzo in classifica. Al Palazzetto si può scrivere la storia. Lo Sport Center, squadra di casa e prima in classifica insieme al Real Guardiagrele, può contare di un sostanziale vantaggio in classifica (+14) sulla sua avversaria di domani, unica squadra ancora in lotta per un posto nei play off. La regola infatti prevede che gli spareggi non si disputino qualora il vantaggio tra le squadre che dovrebbero affrontarsi sia superiore o uguale a 10 punti. Quindi, in caso di vittoria, i celanesi avrebbero la certezza matematica ‘almeno’ del secondo posto (che dà diritto agli spareggi interregionali) per poi giocarsi la prima posizione a San Salvo nell’ultima gara di sabato prossimo. Resta alla finestra il Real Guardiagrele, che spera in un passo falso dei castellani e che domani ospita proprio il San Salvo, per poi rigettarsi in Marsica in casa de La Fenice.

Lo strepitoso campionato dei celanesi parte da lontano. Riconfermata in blocco la rosa dello scorso anno, c’è stato un lavoro meticoloso da parte di società e staff tecnico accompagnato da qualche innesto mirato nel mercato invernale. Organizzazione curata nei minimi dettagli, tanto fuori che dentro il triangolo di gioco. E così, se nessuno a settembre ci avrebbe scommesso un centesimo, lo Sport Center è rimasto in vetta per tutta la durata del campionato. Una leggera flessione nel mese di dicembre, poi la sosta, il recupero delle energie e di nuovo una impressionante serie di vittorie.

Rispetto al girone di andata, lo Sport Center ha una grande arma in più: la difesa, la migliore del campionato, che nelle ultime 8 partite ha subito un solo gol. E’ anche vero che il Montesilvano è una delle poche squadre (insieme a Celtic Chieti e La Fenice) ad essere riuscita a vincere contro le furie celanesi e può vantare il capocannoniere del campionato, Di Muzio, con 53 reti all’attivo. Sarà una gara entusiasmante, senza esclusione di colpi.

Tranne Enzo Fieramosca, appena rientrato da un viaggio di alcuni giorni, ed i lungodegenti Lumacone e Di Curzio, la rosa è tutta a disposizione di mister Walter Di Domenico il quale, nell’ottimo lavoro svolto in stagione, ha potuto contare sulla collaborazione di Fabio Cimini. A tal proposito la nostra redazione ha contattato proprio il tecnico rovetano per porgli alcune domande:

Fabio, iniziamo dai numeri. La difesa dello Sport Center è la meno penetrata del campionato (33 reti subite). Cosa c’è dietro questo risultato?

C’è tanto lavoro durante la settimana. È un fattore che ha sempre contraddistinto le squadre di Di Domenico e soprattutto c’è la grande applicazione dei ragazzi, un’ottima preparazione atletica e tattica dove anche il minimo dettaglio non viene tralasciato.

 

1 solo gol subito nelle ultime 8 gare. Per quanto possiate lavorare bene, è un numero davvero entusiasmante se si considera che il futsal è in sé uno sport ricco di gol. Poi il fatto che sia “situazionale” spesso lo rende imprevedibile, ma nonostante questo la vostra retroguardia è imperforabile. Cosa pensi in merito?

Penso che l’imprevedibilità può essere data dalla giocata di un singolo mentre le situazioni possono essere allenate e migliorate. Ovviamente il singolo può fare la differenza anche quando si difende: abbiamo due ottimi portieri e giocatori che per caratteristiche riescono a fare un’ottima fase difensiva.

 

Dove nasce la tua passione per il calcio a 5 e quali sono state le tue esperienze precedenti?

La passione è nata dal momento che ho cominciato, a 16 anni. Credo che sia uno  sport bellissimo. Ho avuto la fortuna di incontrare sin da subito persone che hanno permesso a questa mia passione di crescere. Ho  avuto diverse esperienze sia in zona, sia quando ho deciso di allontanarmi un po’, fino a Matera.

 

Quando hai capito che lo Sport Center avrebbe potuto lottare per la vittoria finale?

Dopo aver perso i nove punti di vantaggio che avevamo, abbiamo avuto una grande reazione. Poteva iniziare un periodo difficile e invece ci si è compattati ancora di più, nonostante qualche infortunio importante. È lì che secondo me abbiamo costruito questo finale.

 

Negli sport di squadra è sempre il gruppo a dare valore aggiunto rispetto alle concorrenti. C’è però qualche giocatore che ti ha impressionato più degli altri?

Il nostro credo sia proprio il caso in cui il gruppo è la forza principale ed assoluta.  In particolare per età e  doti naturali credo che Eligio Panacci abbia tutte le carte in regola per diventare un grandissimo giocatore di calcio a 5.

 

Fabio, come sono divise le competenze tra te e mister Di Domenico? Su cosa lavori maggiormente?

Non c’è divisione di compiti, c’è grandissima collaborazione in tutto e di questo lo ringrazio enormemente! Lo ringrazio per questa possibilità e per la fiducia che mi dimostra.

 

Domenico Di Natale

Fonte MarsicaSportiva.it

 

(foto AbruzzoWeb)

Redazione - Il Faro 24

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