Operazione “A scuola in sicurezza” al via a Luco dei Marsi. L’Amministrazione comunale arriva puntuale al riavvio dell’edilizia dopo il lockdown, e fissa l’inizio dei lavori sulle scuole in due step: nell’ultima decade di maggio cantiere aperto per la scuola dell’infanzia “G. Rodari”, nella seconda metà di giugno sarà varato il cantiere per la scuola primaria “E. De Amicis”. I lavori di messa in sicurezza sismica interesseranno le strutture integralmente; per gli stessi saranno impiegati materiali e tecniche di ultima generazione, in grado di garantire, alle scolaresche e alle famiglie degli alunni, massima sicurezza e comfort.
I fondi ottenuti dall’Amministrazione per le opere ammontano a circa un milione e mezzo di euro; Luco dei Marsi è tra i 26 comuni in tutta la provincia aquilana ammessi al finanziamento e inseriti nelle graduatorie per il Piano triennale Regionale di Edilizia e, con Campo di Giove, tra i due soli enti inclusi anche nel Piano Annuale 2018.
“La messa in sicurezza sismica degli edifici scolastici era tra le priorità della nostra squadra di governo, e nel programma di mandato proposto ai nostri cittadini”, ricorda la sindaca Marivera De Rosa, “La scuola è il luogo dove i nostri bambini e ragazzi crescono e imparano, dove apprendono non solo nozioni ma tanti strumenti di socialità, affinando le loro qualità, il luogo in cui, fuori dalle mura domestiche, passano più tempo. Questo luogo deve essere funzionale, confortevole, ma soprattutto sicuro. Gli eventi fuori dall’ordinario che ci hanno colpiti, a partire dalla dolorosa vicenda che ha riguardato il nostro responsabile dell’ufficio tecnico, Roberto Marmotta, al quale siamo sempre vicini col pensiero e che aspettiamo, fino all’epidemia da Covid-19, hanno reso ancora più difficoltoso l’iter, ma siamo per questo ancor più orgogliosi di poter procedere. Si tratta di opere che resteranno a disposizione delle future generazioni e sono, per noi, uno degli investimenti fondamentali per la nostra Comunità, per la sicurezza e serenità delle famiglie. Ringrazio gli Uffici, che sostengono la nostra tenacia con la loro grande professionalità e prontezza, gli assessori e l’intera squadra che giornalmente lavora con me in prima linea per il nostro paese”.
Nelle prossime settimane, con l’avvio dei cantieri, saranno effettuate anche le opere di adeguamento degli spazi alternativi, che ospiteranno le classi fino a fine lavori, individuati principalmente nella struttura che ospita la scuola secondaria; all’esterno dell’edificio saranno approntati anche spazi destinati al gioco dei più piccoli. Le opzioni sono state formulate ipotizzando un rientro a scuola a settembre degli alunni e dovranno, in ogni caso, essere valutate alla luce dell’andamento della pandemia in corso e delle relative disposizioni ministeriali.