M5S: “STRADA DEI PARCHI: I CITTADINI PAGANO DUE VOLTE LA MANUTENZIONE DELL’A24 E A25?”

 

Emendamenti M5S al Decreto Mezzogiorno.

 

 

Nel decreto mezzogiorno il Governo Pd confeziona l’ennesimo regalo alla società Strada dei Parchi S.p.A di Toto, finanziando il ripristino e la messa in sicurezza delle autostrada A24 e A25, in conseguenza agli eventi sismici del 2009, del 2016 e del 2017, con un contributo di 250 milioni di euro. Questo finanziamento si aggiunge ad un’altra agevolazione, votata in parlamento, nella manovrina finanziaria di giugno in cui decideva la sospensione dei pagamenti dei canoni autostradali del 2015 e 2016 che Toto deve al concedente statale per un ammontare di quasi 120 milioni di euro. “A questo punto è necessario ricordare che lo scorso anno eravamo riusciti a smascherare il progetto che voleva perforare le montagne abruzzesi, bloccando di fatto uno spreco di risorse di miliardi di euro e probabili danni ambientali ingenti,” affermano i deputati Vacca e Colletti del Movimento 5 Stelle. “Ora assistiamo a queste agevolazioni e soldi pubblici elargiti senza alcuna clausola. Ad esempio ci saranno aumenti di pedaggio nonostante i tanti soldi regalati dallo Stato? È stata eseguita una valutazione tecnica da parte dello Stato per verificare se il ripristino e la messa in sicurezza necessaria sia la sola conseguenza degli eventi sismici o, invece, di una possibile mancata manutenzione da parte del concessionario?”

Proprio per questo sono stati presentati alcuni emendamenti, a firma Vacca e Colletti, per vincolare il contributo di 250 milioni di euro all’effettivo blocco dell’aumento delle tariffe dei pedaggi, per verificare, attraverso l’ANAS, la staticità dei viadotti autostradali e se gli eventuali problemi di staticità derivino dalla mancata manutenzione ordinaria del concessionario. Un altro emendamento invece impone l’affidamento con gara pubblica dei lavori sulle autostrade, per evitare che il gruppo Toto possa effettuare i lavori con le proprie ditte senza gara, guadagnandoci così due volte, e con dei costi che potrebbero essere maggiori rispetto ad altre imprese.

“Noi vogliamo che i cittadini viaggino su autostrade sicure, ma non è ammissibile che i cittadini paghino due volte la propria sicurezza, cioè attraverso la tariffa del pedaggio tra le più care d’Italia e, indirettamente, con i soldi che lo Stato regala a Strada dei Parchi” concludono Colletti e Vacca.

 

Redazione - Il Faro 24

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