PETTINARI “LASCIANO MARCIRE IL PUBBLICO PER STRIZZARE L’OCCHIO AL PRIVATO”
“Oggi leggiamo sulla stampa le intenzioni dell’Assessore Paolucci sulla costruzione dei nuovi ospedali d’Abruzzo. Ospedali privati, dove l’imprenditore che investe punterà al profitto. E’ questo che l’Assessore Paolucci vuole per la sanità abruzzese. La salute diventa un profitto per investitori, ovvero la fine di un diritto inalienabile di pazienti visti come clienti paganti”. Il commento arriva dal consigliere regionale Domenico Pettinari, vice Presidente commissione sanità in Regione Abruzzo, da sempre impegnato nella lotta agli sprechi delle Asl e alla tutela della salute pubblica.
“Possono indorare la pillola sui giornali quanto vogliono, ma la realtà è che stanno privatizzando la sanità a discapito dell’offerta pubblica. Un imprenditore non è un benefattore, lavora per il profitto, chi governa invece deve puntare al benessere del paziente e all’istituzione di un servizio valido pubblico. Non siamo contro la costruzione di nuovi ospedali o contro gli imprenditori che fanno il proprio lavoro” chiarisce Pettinari “quello che non ci piace è la privatizzazione della sanità. Una privatizzazione che costerà molto di più alla Regione e che indebiterà ulteriormente i cittadini. La collega Marcozzi, relativamente all’ospedale di Chieti, ha spiegato, numeri alla mano, che il ricorso alla procedura di finanziamento privato sarà deleteria per Regione Abruzzo. Stessa cosa accadrà per i nuovi ospedali previsti dal piano sanitario. E’ troppo comodo sostenere che non si possono prendere fondi in cassa depositi e prestiti” incalza il consigliere 5 stelle “Bisognerebbe avere l’onestà intellettuale di spiegare ai cittadini chi ha la responsabilità di questo temporaneo impedimento. La Regione Abruzzo ha i conti in rosso, i bilanci di previsione sono bocciati dalla corte dei conti, l’ultimo accertamento risale al 2013. Di chi è la responsabilità di questa negligenza? Chi governa deve prendersi le proprie responsabilità, sanare i conti della Regione e poi procedere alla costruzione dei nuovi ospedali, dove non sia possibile ammodernare i nuovi, attraverso i fondi statali, regionali e accedendo a cassa depositi e prestiti.
Siamo fortemente preoccupati” conclude Pettinari “ci troviamo davanti ad una realtà dove le strutture pubbliche con le relative apparecchiature vengono lasciate marcire (vedi la denuncia fatta proprio dal M5S pochi giorni fa sulla risonanza magnetica a Popoli), e dall’altro si spinge verso imprenditori privati che, per stessa ammissione dell’Assessore Paolucci, saranno incaricati dei lavori non necessariamente con bando pubblico. Sulla salute non si fa profitto se lo mettano bene in testa”.