Meteo. Una propaggine di alta pressione annessa all’Anticiclone delle Azzorre sta interessando il bacino del Mediterraneo in questo primo avvento del Solstizio d’Inverno (22 Dicembre 2023 ore 4.27). Quest’ultimo anticiclone sta garantendo condizioni meteorologiche quasi completamente stabili e soleggiate sul nostro stivale, salvo delle infiltrazioni umide in quota di natura atlantica che favoriranno la formazione di nebbie da avvezione e nuvolosità variabile sul settore occidentale/tirrenico e, ad esse associate, lungo il versante costiero, deboli precipitazioni a carattere sparso. Prima e durante la festività natalizia saranno probabili nebbie e nubi basse in Val Padana e nelle Valli del Centro in rapido dileguarsi o dissipamento nel corso delle ore diurne della giornata. L’inversione termica contrassegnerà le temperature massime che, allo scomparire della nebbia della notte e del primo mattino, saranno in temporaneo e momentaneo aumento e le temperature minime saranno evidenziate da un rapido crollo che sarà dovuto all’irraggiamento notturno e dunque all’escursione termica che avverrà soprattutto tra la notte di Natale e il Santo Natale a causa di aria moderatamente fredda dai quadranti occidentali/nord-occidentali sotto forma di vento di Maestrale che acuirà un po’ di freddo, ma sarà di ventilazione variabile in progressiva diminuzione e la possibilità di altre brinate nei bassi strati.
Dopo la giornata di Santo Stefano potrebbe esserci un progressivo peggioramento delle condizioni meteorologiche a causa di deboli infiltrazioni umide atlantiche che favoriranno blandi transiti nuvolosi. Il giorno di San Silvestro un fronte perturbato potrebbe indicare annuvolamenti con associati rovesci di pioggia localmente più intensi e a carattere sparso e nevicate su tutto l’arco alpino in estensione anche al Centro-Sud e alle due Isole Maggiori. L’ipotetica perturbazione di origine nord-atlantica in discesa dal Mar Baltico tra San Silvestro i primi del nuovo anno 2024 potrebbe convogliare una massa d’aria fredda di origine artica dalle aree balcaniche in discesa lungo i bordi orientali dell’Anticiclone delle Azzorre in espansione fino al comparto scandinavo ove successivamente si genererà un temporaneo cuneo anticiclonico, consentendo l’afflusso d’aria fredda da nord/nord-est nonché le piogge che dai nembostrati muteranno in nevicate fino al cuore dell’Appennino e a bassa quota. Si tratta di un’altra analisi meteo da prendere con le pinze anche quando essa sarà più dettagliata, la tendenza meteo sarà da revisionare per via delle analisi interpretative dei principali centri di calcolo in base ai dati meteorologici attuali e statistici ed in particolare agli indici tele-connettivi. Per tali motivi, data la distanza di tempo che ci separa da quest’ultima tendenza meteo, ne torneremo a parlare nel prossimo aggiornamento meteo.
Fonte immagine dell’editoriale meteo: https://www.lavocedibolzano.it/previste-piogge-intense-al-nord-anche-in-provincia-di-bolzano/
Grazie e al prossimo aggiornamento meteo in forma scritta. Colgo l’occasione per augurarvi Tanti Auguri di Buon Natale e buone festività.
Riccardo Cicchetti