L’area di alta pressione di origine nord-africana che sta permanendo per molti giorni sul nostro stivale, sta trasportando sulla superficie marina del nostro bacino del Mediterraneo occidentale, in questo periodo tardo-invernale, momentaneamente avente temperature più basse e dunque una superficie fredda, una massa d’aria moderatamente calda o molto mite di matrice Subtropicale che viene compressa verso i bassi strati dai moti della subsidenza atmosferica. In questo modo, il contrasto tra l’aria calda che giunge tale sulla superficie marina e quella fredda e umida delle acque superficiali, innesca la saturazione e la condensazione in goccioline del vapore acqueo originatosi che poi si trasforma in nebbia, in questi casi nebbia di avvezione, estendendosi dalla Sardegna al settore tirrenico fino alle aree occidentali e interne della penisola.
L’aria non viene rimescolata a causa della presenza dell’alta pressione che non si sradica dall’Europa centrale e il Mediterraneo, dando luogo a condizioni di tempo stabile e soleggiato anche per quanto riguarda i prossimi giorni. Interessanti le perturbazioni delle scorse settimane che hanno reso l’arco alpino innevato. Si può oltre notate l’immensa nuvola di smog che offusca i bassi strati della Pianura Padana ove tende, in assenza per l’appunto di rimescolamento, a ristagnare.
Grazie
rc