Meteo: forti temporali o nubifragi in arrivo. Come proteggersi dai fulmini?

Tendenza per le prossime ore: probabilità di forte maltempo anche al Centro Italia.

Probabilmente, tra il pomeriggio e la sera, il richiamo delle umide e miti correnti meridionali trasportate da una perturbazione (Libeccio e Scirocco), si incontrerà (convergenza e violente correnti ascensionali) con le fresche correnti nord-atlantiche e comporranno una perturbazione molto intensa coadiuvata da una zona di bassa pressione e sarà capace di favorire temporali localmente anche di forte intensità o a carattere di nubifragio. Nonostante una breve pausa nella giornata di lunedì, caratterizzata da schiarite, tra lunedì e martedì un altro fronte freddo e instabile darà luogo a rovesci di pioggia e di grandine o temporali, nonché sarà accompagnato da venti più freddi e tesi dai quadranti settentrionali, anche sottoforma di raffiche discendenti.

I moti ascensionali o la convezione delle multicelle (ossia di più celle temporalesche o di un sistema) provocano un ingrossamento delle precipitazioni che si caricano potenzialmente di elettricità (cariche negative e positive), cosicché vengono scaricate grandi quantità di energia attraverso fulminazioni pericolose per persone e cose (saette) accompagnate da fragori improvvisi se a brevi distanze dalla caduta del fulmine. Inoltre, un fulmine nube-terra, può procurare un incendio, grazie alla sua temperatura di 33.000 gradi centigradi o più, ben oltre maggiore della superficie del Sole; perciò, quando colpiscono un albero, la linfa nella corteccia evapora in un nano secondo e poi, bruscamente, il tronco si spezza o si sgretola. Ricorderemo sicuramente il romanzo di Mary Shelley (Frankenstein) che, pur essendo fantascientifico, ci riconduce all’intensa potenzialità elettrica di una scarica del genere. In tali casi, però, sembra inevitabile che una scarica elettrica possa innescare un incendio, poiché verranno a precipitare “più o meno” grandi quantità di pioggia, cosicché, fortunatamente, il rischio diminuisce nettamente. Purtroppo, essi possono risultare pericolosi anche in altre alternative, pertanto vi prego di adottare le rispettive cautele per evitare di esserne feriti o, addirittura, folgorati: rimanere nell’abitacolo dell’automobile chiudendo i finestrini e non toccare la radio, accucciarsi, non mettersi sotto gli alberi, allontanarsi dagli oggetti appuntiti, restare in casa e staccare le spine degli apparecchi elettronici, chiudere le finestre delle proprie abitazioni, non avvicinarsi a conduttori elettrici quali metalli, tubature o condutture etc…, non attraversare i sottopassi a rischio allagamento e rispettare l’apposito semaforo di segnalazione. Ecco a voi una serie di consigli da rispolverarvi in caso di scariche elettriche e di nubifragi lampo (flash flood).

Grazie per l’attenzione.

Riccardo Cicchetti 

 

Redazione - Il Faro 24