Meteo. Dall’immagine satellitare di stamattina, possiamo notare la massa d’aria fredda che precede il fronte freddo e perturbato (sopra la freccia) indicato dopo la linea, il quale darà luogo a rovesci di pioggia o temporali nella giornata odierna e di domenica. La massa d’aria è di origine artico-marittima (proveniente dal Canada ed in particolare dal Mare del Labrador).
Essa è anche piuttosto fredda per il periodo, poiché scivolata sulla superficie più mite rispetto ad essa del Mare del Nord, innescando nubi a macchia di leopardo o esagonali (sopra la freccia), tipiche di un’irruzione fredda in aperto mare ed è per questo che possiamo contraddistinguerla in quanto tale: fredda e destabilizzata dal basso. Entro la giornata di oggi (sabato), l’aria fredda artica, irromperà sulla Gran Bretagna e sull’Europa centro-occidentale, mentre sull’Italia giungerà in forma attenuata ma comunque moderatamente fredda o piuttosto fresca, accentuata dalla percezione (Wind Chill) che si avrà a causa dei forti venti settentrionali che seguiranno le piogge e i temporali di domenica. Saranno venti di Foehn più fresco al nord-ovest, di Maestrale sulla Sardegna e sui settori tirrenici, di Bora e di Grecale sui settori adriatici e ionici tra domenica e lunedì, quando, lunedì stesso, ci sarà qualche schiarita rappresentante un lieve miglioramento. Intanto ci sarà l’occasione per la perturbazione nord-africana di oggi di portare nuvolosità variabile e rovesci di pioggia, prima dell’arrivo di questa rapida e intensa perturbazione nord-atlantica che invece, ripeto, favorirà numerosi acquazzoni o temporali e un brusco calo termico su valori temporaneamente invernali.
Grazie
rc