Meteo
Un vortice di bassa pressione foriero d’aria più fredda in quota, quest’ultimo presente sullo Ionio, sta incrementando l’instabilità sulle regioni del Sud Italia, ove stanno ancora agendo rovesci o temporali anche di forte intensità, sulla Penisola Iberica e sul resto dell’Europa occidentale, invece, le temperature stanno raggiungendo valori pienamente estivi a causa di un promontorio di alta pressione di matrice nord-africana, che lascerà presto il posto a una perturbazione nord-atlantica, recante aria più fresca. Intanto, l’area depressionaria che sta interessando l’Italia meridionale, si sta spostando verso la Grecia e, molto probabilmente, invierà una serie di impulsi d’aria fresca e instabile tramite tese correnti nord-orientali/sud-orientali nel fine settimana e all’inizio della settimana che viene. Il tempo rimarrà all’insegna della nuvolosità variabile anche sulla nostra regione Abruzzo, attraverso un’alternanza tra Sole e nuvole, nonché soffieranno tese e fresche correnti da nord-est/sud-est che subiranno locali rinforzi e saranno responsabili dei bruschi cali termici e delle giornate più gradevoli di giorno e più fredde di notte (escursione termica). Nella giornata di venerdì, ci sarà la probabilità che possa esserci qualche rovescio di pioggia specie nei settori interni, mentre sabato e domenica, le infiltrazioni fresche in quota, incontrandosi con l’incisivo riscaldamento diurno prodotto dai nostri rilievi, permetteranno l’ascesa di queste masse d’aria calda e la conseguente formazione dei temporali di calore durante le ore pomeridiane e serali di talune giornate, saranno invece più isolati all’inizio della settimana prossima, quando potrebbero localmente trasformarsi in violenti acquazzoni, merito del richiamo d’aria calda proveniente dal Nord Africa che gli fornirà ulteriore energia. Durante la settimana, il promontorio di alta pressione in quota di matrice Subtropicale, si rinforzerà sullo stivale, ripristinando condizioni di tempo temporaneamente stabile e soleggiato.
Vi ringrazio per la cortese attenzione.
Riccardo Cicchetti