Meteo. Nel corso delle giornate di giovedì e di venerdì, le fresche e instabili correnti nord-atlantiche trasporteranno un’altra serie di perturbazioni verso l’Europa centro-occidentale e il Mediterraneo centrale. Si tratterà di masse d’aria provenienti dal Nord Atlantico rappresentate, per l’appunto, dai freschi e tesi venti nord-occidentali che faranno aumentare la sensazione di freddo percepita dal nostro corpo (Wind Chill) e daranno luogo ad un vortice di bassa pressione sul nostro stivale, il quale sarà in grado di attuare annuvolamenti composti da nembostrati ma anche da nubi cumulonembi, associati a rovesci di pioggia su tutto il Centro-Nord e su gran parte del Centro-Sud Italia, specie sui settori tirrenici. Piogge e temporali che arriveranno anche sulla nostra regione Abruzzo, rispettivamente nelle giornate di giovedì e di venerdì, alternate a schiarite e dunque in un contesto variabile sia sabato che domenica. Ci saranno nevicate in montagna fino a quote medie, a causa dell’affluire d’aria moderatamente fredda di origine polare-marittima. Nel corso della prossima settimana, l’espansione dell’Anticiclone delle Azzorre fino alla penisola scandinava con la conseguente formazione di un Anticiclone Scandinavo, farà sì che, masse d’aria molto fredda di origine artica, sfioreranno l’Italia dall’Europa centro-orientale. In questo modo, dopo il 20 di questo mese di Marzo (giorno dell’Equinozio di Primavera), potrebbero esserci nevicate fino a bassa quota, specie sulla nostra dorsale appenninica e un brusco crollo della colonnina di mercurio su valori meteorologici tipicamente invernali. Ne torneremo a parlare.