Meteo. Il transito di un sistema nuvoloso pre-frontale ha dato luogo a una nuvolosità variabile con associate precipitazioni piovose su tutto il Centro-Sud. Il sistema nuvoloso sarà susseguito dalla parte più avanzata della perturbazione in discesa dalla Francia, a sua volta accompagnata da masse d’aria più fresca e molto instabile dal Nord Europa. In effetti, dal termine “pre-frontale”, si può evincere chiaramente quanto si tratti del ramo più caldo (o fronte caldo) di una perturbazione vasta e ramificata, la cui parte a carattere freddo investirà anche le regioni centrali e parte del meridione nei giorni a venire, con il suo carico di rovesci di pioggia o temporali localmente di forte intensità. Le piogge, infatti, si sono presentate in mattinata in un contesto variabile, ovvero attraverso un’alternanza tra nubi e sprazzi di sole o di tempo bello. Esse sono state arrecate da correnti molto miti di Libeccio (vento portatore di pioggia) e di Garbino (più secco del Libeccio perché di ricaduta lungo il versante orientale dell’Appennino centrale/abruzzese), il quale, mediante il suo fiato caldo, ha fatto momentaneamente innalzare la colonnina di mercurio. Dopo una fase più fresca e instabile caratterizzata da acquazzoni, venti di Maestrale e schiarite che durerà dalla serata di sabato fino a martedì, su tutto il Centro-Sud ci sarà un miglioramento e le temperature massime subiranno un’ulteriore impennata, grazie all’arrivo di una massa d’aria calda di matrice nord-africana, sospinta da una poderosa “sciroccata” pronta a portare valori tipicamente estivi soprattutto sul Sud Italia.
Vi ringrazio per la cortese attenzione.
Riccardo Cicchetti