Si è aperto questa mattina, nell’incontro con amministratori e tecnici, il tavolo tra i Comuni di San Giovanni Teatino e di Pescara per trovare soluzioni condivise e funzionali nei collegamenti viari tra il capoluogo adriatico e Sambuceto, in concomitanza con gli interventi che si stanno realizzando sulle strade e piste ciclopedonali.
Al tavolo tecnico sono intervenuti, tra gli altri, il Sindaco di San Giovanni Teatino Luciano Marinucci, gli assessori all’urbanistica dei due comuni Ezio Chiacchairetta e Marco Presutti, l’ingegnere Giuliano Rossi (Pescara), l’architetto Enrico Vecchiotti (San Giovanni Teatino), il direttore dei lavori sulla Tiburtina Adriano Canonico e rappresentanti delle due polizie locali.
“Il confronto con il Comune di Pescara, a livello sia tecnico sia politico – dichiara il Sindaco Luciano Marinucci – dimostra la volontà congiunta di realizzare un’opera viaria funzionale e fruibile, riducendo per quanto possibile i disagi alla circolazione, che pure ci saranno per la natura stessa dell’intervento, in fase realizzativa.
Attendiamo nei prossimo giorni la messa a punto di un protocollo di intesa”.
Tre sono stati i temi per quali è iniziato un proficuo lavoro di collaborazione.
Innanzitutto il raccordo tra le piste ciclopendonali al confine tra le due città, in particolare nel tratto tra via Tirino e via Fontanelle di Pescara e di via Amendola a Sambuceto.
Presto un protocollo sarà sottoscritto per arrivare alla realizzazione di una rotatoria, al posto del semaforo all’incrocio cosiddetto “Auchan, tra via Amendola e via Vincenzo Muccioli, ricadente in gran parte in territorio comunale di Pescara, e in porzione minore in quello di San Giovanni Teatino.
Infine si è iniziato a pianificare la mobilità veicolare su via Amendola (Tiburtina Valeria) per ridurre al minimo i problemi al traffico quando, tra circa un mese, inizieranno i lavori di pavimentazione della strada che “in gran parte saranno realizzati nelle ore notturne – spiega l’assessore Chiacchiaretta – per consentire anche la rimozione del vecchio asfalto e l’abbassamento di circa 12 centimetri dell’attuale quota stradale che sarà ricomposta con nuovo materiale. Il nuovo asfalto però dovrà essere realizzato nelle ore diurne con temperature adeguate a questo intervento”. “Nei prossimi giorni ci incontreremo di nuovo – conclude Chiacchiaretta – per definire tutti gli aspetti presentati oggi e che ora gli uffici tecnici e le polizie locali dei due comuni stanno approfondendo”.