Nel corso della mattinata odierna, in Avezzano e Bari, i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile del Comando Compagnia Carabinieri di Avezzano, diretti dal Tenente Bruno Tarantini e coordinati dal Capitano Pietro Fiano, coadiuvati dai colleghi della Compagnia Carabinieri di Bari – San Paolo, hanno dato esecuzione ad un provvedimento di custodia cautelare nei confronti di tre persone, emesso dal Giudice per le Indagini Preliminari presso il Tribunale di Avezzano su richiesta del Procuratore della Repubblica di Avezzano, dottor Andrea Padalino, che ha coordinato le indagini.
Tutti sono ritenuti responsabili della violazione di cui agli artt. 110, 81 c.p. e 73, comma 1 del D.P.R. nr.309/90.
Nell’ambito dell’attività investigativa, avviata dopo l’arresto in flagranza di reato di tre cittadini di origine marocchina sorpresi, nel gennaio 2018, con circa 800 grammi di sostanza stupefacente del tipo “hashish”, l’attività di indagine ha permesso ai militari di raccogliere inconfutabili elementi probatori nei confronti dei prevenuti che, tra la fine del 2017 e maggio 2018, avevano ceduto a giovani tossicodipendenti marsicani numerose dosi di sostanza stupefacente, concordando di volta in volta i luoghi di incontro per le cessioni. L’attività illecita ha fatto registrare circa 400 cessioni per un valore approssimativo di €.10.000.
Gli arrestati, al termine delle formalità di rito, sono stati tradotti presso la Casa Circondariale di Bari e presso le proprie abitazioni a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.