“L’uccisione dell’orsa Amarena, simbolo e mascotte del Parco nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise lascia attoniti, è il gesto di un uomo senza scrupoli che appare ingiustificabile e merita ogni condanna da parte delle istituzioni e non solo”.
Lo afferma il senatore di Fratelli d’Italia Guido Liris, eletto in Abruzzo.
“L’orsa era il simbolo del nostro Parco, il più antico d’Italia che proprio quest’anno celebra i cento anni dall’istituzione, delle nostre aree interne che a fatica, giorno dopo giorno, difendiamo anche attraverso politiche di tutela della fauna”.
“L’uccisione è un danno gravissimo anche all’immagine dell’Abruzzo di cui, mi auguro, il responsabile sia chiamato a rispondere nelle sedi opportune”, conclude Liris.