Tre giorni di commemorazioni per celebrare il centenario dalla fine del Primo Conflitto Mondiale avvenuto il 4 novembre del 1918. Si partirà venerdì 2 novembre alle ore 17.30 presso la palestra comunale con la conferenza aperta a tutti dal titolo “Il Dovere della Memoria” tenuta dal Generale della Riserva dell’Esercito Italiano Vero Fazio, esperto conferenziere e specialista del periodo storico risalente alla Prima Guerra Mondiale.
A moderare l’evento Ugo D’Elia, impegnato ormai da qualche anno nella divulgazione storica oltre che filosofica: “Un’occasione importante per rinsavirci su quel che fu il Primo Conflitto Mondiale, ben oltre gli obiettivi territoriali raggiunti a termine del conflitto con l’occupazione di Trento e Trieste per l’Italia, è bene ricordarsi di quegli uomini e di quei ragazzi, prim’ancora che soldati, che lasciarono la vita sui campi di battaglia”.
“Con gli eventi organizzati per le celebrazioni del 4 Novembre vogliamo ricordare e onorare tutti quei soldati che si sono sacrificati 100 anni fa, quei giovani che hanno lasciato i propri cari senza far ritorno”, ha dichiarato Nicolino Rantucci, capogruppo degli Alpini di Ovindoli, nonché organizzatore dell’evento insieme all’amministrazione comunale.
Il 3 novembre si commemoreranno i caduti del primo conflitto mondiale con il concerto dei cori Ana Di Celano e CAI di L’Aquila, mentre il 4 le cerimonie istituzionali termineranno onorando ogni monumento presente sull’Altipiano delle Rocche.