PAOLO DI PIETRO, IL FISIOTERAPISTA DIETRO AI MONDIALI DI PARASNOWBOARD IN FINLANDIA

Ad Helsinki la temperatura si è fermata a -7 gradi in questi giorni, ma il freddo polare, men che meno la bufera di vento che si è abbattuta sulla città, non hanno fermato il campione paralimpico Jacopo Luchini, in gara ai Mondiali di Pyhätunturi. Tre gare per l’atleta, con tre eccezionali performances: Boardercross, Banked Slalom e Team Event. Luchini ha conquistato la medaglia di bronzo piazzandosi terzo (51.84) proprio nel Banked Slalom categoria Upper Limb.


In gara, nel Circolo polare artico, altri due straordinari atleti azzurri, gli snowboarders Paolo Priolo e Manuel Pozzerle. Presenti nella città finlandese la presidente della FISIP Tiziana Nasi e il responsabile tecnico Igor Confortin.

È decisamente un ragazzo brillante ed è il nostro rider di punta. È stato bravo nello slalom portando a casa una medaglia di bronzo mentre nella finale di Boardercross, una piccola disattenzione in curva gli è costata la quarta posizione. La settimana prossima ci sarà una gara di coppa del mondo in Svezia dove difenderà il titolo di campione del mondo. Sono sicuro che darà il massimo”. Commenta così le prestazioni di Luchini, Paolo Di Pietro, fisioterapista presso l’INI (Istituto Neurotraumatologico Italiano) di Canistro (AQ) e presso la FISIP (Federazione Italiana Sport invernali paralimpici) con cui collabora ormai da anni. “Dal punto di vista atletico posso solo dire che è un vero e proprio atleta ed è un piacere trattarlo” – continua Di Pietro con aria soddisfatta per quel bronzo, perché, in parte, ogni volta che un atleta conquista il podio, quel podio è anche un po’ suo.

Il fisioterapista, infatti, ha già partecipato alle Olimpiadi di Sochi nel 2014, collaborato alla Coppa del mondo in Colorado, Canada, Finlandia Olanda Francia Spagna e ancora alle Olimpiadi di Peyongchang nel 2018, durante le quali, proprio con Manuel Pozzerle, ha riportato l’argento a casa. Giovanissimo, ha deciso di dedicarsi con impegno e dedizione ad una delle più alte forme di solidarietà sociale.  Una passione, la sua, che lo ha portato persino in Quirinale e all’incontro con il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, insieme agli atleti della sua Federazione.

Paolo Di Pietro (a dx) ed i suoi atleti, con il presidente Sergio Mattarella

Attualmente, inoltre, sta collaborando con il Comitato Paralimpico Italiano il cui presidente è Luca Pancalli.

Non ci resta che attendere la Coppa del mondo in Svezia. L’avventura in Finlandia è soltanto un anticipo di ciò che Di Pietro ed i suoi atleti possano fare, perché, di medaglie, ne festeggeremo di sicuro ancora tante.

Alina Di Mattia

Giornalista, addetta stampa, scrittrice, conduttrice, responsabile produzione di grandi eventi istituzionali e culturali, con esperienza trentennale nel settore dei media e dell’entertainment. Appassionata di scienze storiche e sociali, vanta una formazione accademica poliedrica, un percorso di laurea in Culture e tecniche per la comunicazione e una laurea in Lettere moderne presso l'Università dell'Aquila. Ha all’attivo interessanti contributi letterari e numerosi riconoscimenti giornalistici.

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