Nella seduta del 27 dicembre del Consiglio regionale, dopo un lungo lavoro istruttorio svolto in diversi incontri, in cui vi è stata la partecipazione attiva di tutte le componenti del settore forestale, sono state approvate le modifiche della Legge organica in materia di tutela e valorizzazione delle foreste, dei pascoli e del patrimonio arboreo della regione Abruzzo. Il Provvedimento legislativo è stato licenziato su proposta dall’Assessore Dino Pepe e del Presidente della Commissione Agricoltura Lorenzo Berardinetti. “Con questa revisione della legge- commentano i proponenti – si va incontro alle esigenze di semplificazione e di razionalizzazione di una norma che nell’ottica di regolamentare in modo positivo l’uso della risorsa forestale ha però irrigidito un settore che è in forte crisi. Tra le modifiche più rilevanti vi è la delega ai comuni di parte delle competenze regionali in materia di autorizzazioni per il taglio silvo-colturale per le aree sottoposte a vincolo idrogeologico nei centri urbani. Con la nuova norma viene inoltre eliminato l’obbligo per i richiedenti dell’autorizzazione regionale ma esclusivamente sui terreni a destinazione agricola e soggetti a coltivazione. “In attesa che venga adottato il regolamento attuativo che è in corso di perfezionamento, sono state introdotte disposizioni per la concessione e realizzazione degli interventi forestali sui terreni di uso civico – continuano i Consiglieri –consentendo agli operatori di svolgere la propria attività salvaguardando la necessaria manutenzione dei boschi e garantendo i livelli occupazionali. Con questo provvedimento – continuano Pepe e Berardinetti – si risolvono numerosi casi di incertezza applicativa prevedendo la possibilità della Giunta Regionale di adottare atti temporanei al fine di accelerare l’iter normativo. Si torna infine a consentire l’utilizzo delle mountain-bike sulle piste forestali, come da molte parti era stato auspicato.” Pepe e Berardinetti ringraziano infine per la collaborazione dimostrata dal Corpo Forestale dello Stato che ha partecipato attivamente alla stesura del testo.