Dopo un’accurata indagine durata quasi un anno i carabinieri di Pescara hanno arrestato un’intera banda che si dedicavano ai furti di rame. I furti commessi per lo più ai danni di aziende ma anche di privati e di strutture pubbliche veniva poi ricettato per mezzo di società di smaltimento dei rifiuti. Insieme agli arresti, con 25 ordinanze cautelari, sono scattati i sequestri di beni: sigilli a capannoni e oltre 25 mezzi tra auto, rimorchi e autotreni, per un valore totale di circa ottocentomila euro. Arrestate in flagranza 18 persone mentre asportavano vari quantitativi di rame; sequestrate oltre 30 tonnellate di ‘oro rosso’, per un valore di circa 200mila euro
L.S.