“La sentenza pronunciata oggi dalla Corte d’Assise d’Appello de L’Aquila sul caso della mega discarica di Bussi segna un punto a favore della tutela del territorio e conferma che questa deve rappresentare una priorità centrale sia per il mondo economico, che sull’ambiente si insedia; sia per chi governa il territorio e deve fare rispettare le regole; sia, infine, per ogni membro della comunità che ha il diritto a vivere in un ambiente sano, ma ha anche il dovere di tutelarlo.
Compito della Pubblica Amministrazione è bloccare sul nascere fenomeni gravissimi di inquinamento e proteggere la comunità dai rischi che comportamenti irresponsabili possono arrecarvi.
Quello che è accaduto a Bussi è grave ed ha un costo sociale oltre che economico. Il Comune di Pescara si è costituito parte civile nel processo, perché si andasse fino in fondo con l’accertamento delle responsabilità e dei fatti.
In favore del Comune sono stati liquidati a titolo di provvisionale 200.000 euro, è la somma più alta fra quelle erogate ai Comuni interessati e che impiegheremo a favore delle politiche ambientali”.