“Circolano insistenti voci, in paese e sulla rete, di un gravissimo episodio di violenza su di un minorenne compiuto da un presunto profugo ospite di una struttura a Città Sant’Angelo. Dalle stesse voci, sembrerebbe che tale riprovevole fatto sia avvenuto nel tardo pomeriggio di martedì. . lo scrive in una nota Noi con Salvini Abruzzo – Dopo quattro giorni quindi, mentre la preoccupazione e l’indignazione aumenta tra la gente, non è stata diffusa nessuna notizia ufficiale. Per assurdo, sembra che tantissimi sanno ma che dell’accaduto non se ne possa parlare. A questo punto, perciò, è lecito chiedersi se è vera o no la notizia che ormai è sulla bocca di tutti.
Raccogliendo così anche la richiesta degli abitanti di Città Sant’Angelo, ci chiediamo se sia corretto informare comunque la cittadinanza di quanto avvenuto così da evitare, ove queste voci venissero prontamente smentite dalle autorità competenti, ulteriori preoccupazioni tra gli abitanti di una comunità già provata dal problema della sicurezza e dei continui furti in abitazione da oltre un anno e mezzo.
Perciò, quello che il Movimento chiede è se è vero che un sedicente profugo abbia compiuto un simile orrore su di un minorenne? Ove questo episodio trovasse conferma, cosa è successo al colpevole di un delitto così grave? E’ ancora all’interno della struttura che lo ospita o è stato arrestato? Verrà colpito da un immediato provvedimento di espulsione e riaccompagnato al suo Paese di origine? “