Lo stabilisce un’ordinanza del sindaco Marco Alessandrini.
Pescara. A Pescara vige il divieto di pesca e consumo di vongole e molluschi provenienti dalle acque dell’Adriatico. E’ necessario, secondo il primo cittadino, “adottare, a tutela della salute pubblica, il provvedimento di sospensione temporanea di raccolta di tutti i molluschi bivalvi vivi nel tratto di mare interessato”. Da qui la sospensione temporanea nel tratto di mare tra Pescara e Francavilla.
L’orizzonte temporale non è chiaro, c’è necessità che siano ripristinati i requisiti di idoneità sanitaria nell’area di raccolta. Una sconfitta un po’ di tutti. Dopo i divieti di balneazione arrivano anche quelli di pesca, con il fiume Pescara continuamente oggetto di interventi di pulizia e diversi torrenti della zona risultati contaminati da sostanze inquinanti.