PESCARA. Riceviamo e pubblichiamo.
Da una settimana che va avanti la polemiche del terrificante autovelox sito sulla strada statale 5 (Tiburtina Valeria), nel tratto compreso tra il km 209+300 e il km 209+400. Sembrerebbe che in sei mesi siano state notificate più di diciottomila multe, secondo altri siano aumentati gli incidenti per la paura di non arrestare in tempo il veicolo prima della linea bianca. Io non sono qui a dire se il terrificante autovelox è giusto o sbagliato, ma se facessimo un passo indietro di quattro/cinque anni fa quando (articolo de ilpescara del 28/10/2013)” il consigliere provinciale Di Meo chiede la realizzazione, in tempi brevi, di una rotatoria all’incrocio fra la Tiburtina e la SR 539 a Manoppello, dove domenica un motociclista chietino di 36 anni ha perso la vita. Quell’incrocio, che unisce la Tiburtina e la SR 539, è riconosciuto da tutti come uno dei più pericolosi di tutto il sistema viario del nostro territorio. Sia la Tiburtina, infatti, che la 539, sono strade molto trafficate e a scorrimento veloce e la situazione, con l’apertura della nuova rampa dell’autostrada entro i primi sei mesi del 2014, e la realizzazione del terzo lotto di lavori sulla 539, non potrà che peggiorare“ ha detto il consigliere che ricorda come sia stato presentato un progetto al Cipe per la realizzazione di una maxi rotatoria Il progetto, del valore di un milione di euro, giace però da un anno in un cassetto del Cipe, Mi domando, o meglio ci domandiamo se questa rotatoria fosse nata, forse il terribile autovelox sarebbe stato necessario??? Sono passati anni dal progetto ma nessuno più ne parla come mai? Il malcontento contro chi amministra ci può stare da chi si è visto arrivare un numero consistente di verbali… ma il rimedio c’era. Sicuramente l’autovelox non verrà tolto perché fa cassa al comune, ma integrarlo con un sistema di contatore di secondi tra i vari colori verde, rosso e giallo.
Daniele Parlante coordinatore cittadino Lega-Salvini premier
Isabella D’Aloisio