Si chiama T.P. il senzatetto di Pescara, ex operaio dell’ex azienda Italim che, grazie ad una vincita al Gratta & Vinci di 300 mila euro, ha cambiato completamente la sua vita. Aveva perso tutto, sbarcava il lunario chiedendo l’elemosina vicino ai semafori e si recava a mangiare alla Caritas locale. Nel 2020, a jesi, dopo aver acquistato il biglietto della lotteria del Gratta & Vinci, scopre di aver vinto la consistente somma di denaro, ma una denuncia di un suo parente, gli impedisce di entrarne in possesso poiché il patrimonio gli viene congelato. Fortunatamente, un suo amico avvocato lo aiuta presentando un ricorso al riesame e, alla fine, di recente, la Procura ha revocato il sequestro consentendo a T. P. di rientrare in possesso del soldi : 300 mila euro – il pagamento di 60mila euro di tasse, 5mila di debiti e multe maturati nel periodo dell’indigenza e una donazione alla Caritas, per un totale di 240 mila euro netti. T.P. ha voluto ringraziare la Caritas per il sostegno ricevuto durante i momenti difficili.