Nella dodicesima giornata di ritorno del campionato di Serie A, il Pescara rimedia il secondo pareggio consecutivo, dopo quello di domenica scorsa contro il Milan, ma brucia un’occasione ghiotta per accorciare dal vero obiettivo per la salvezza, quell’Empoli che ieri al “Castellani” ha evidenziato tutti i suoi limiti ma che, con un gol di El Kaddouri, è passato in vantaggio in avvio di primo tempo. Il Pescara ha giocato e sprecato, trovando però il pari alla mezz’ora con una bella combinazione Bahebeck-Caprari che ha portato quest’ultimo al gol dell’1 a 1. La gara, aperta e senza esclusione di colpi, ha regalato diverse occasioni da rete combinate ad un evidente calo del ritmo di gioco nella ripresa, anche a causa del caldo empolese. Skorupski e Fiorillo hanno evitato, con i loro guantoni, che la gara terminasse con un punteggio differente. Il Pescara non si è dimostrato affatto inferiore ai toscani, che ritrovano il primo punto dopo 7 sconfitte consecutive. L’Empoli cade a picco, il Pescara può ancora sperare ma ora l’attendono gli impegni con Juve e Roma.
Mister Zeman ci crede: «Spero che la squadra continui a giocarsi le sue possibilità in campionato. Per ora siamo ultimi, mi auguro di risalire la classifica e di poterci alla fine salvare. Ci attendono due partite molto difficili ma ci proveremo. Nel calcio la differenza la fanno i gol. Abbiamo avuto delle occasioni ma non le abbiamo trasformate. La difesa ha tenuto, abbiamo preso gol purtroppo su una rimessa laterale ma succede. Il Pescara fa buon calcio ma ha fatto fatica a verticalizzare fino a prima che arrivassi io. Stiamo adesso salendo da questo punto di vista, peccato aver fallito qualche chance importante. Ci serve una vittoria per svoltare. Sono però felice che ci stiamo provando, e che i ragazzi mi stanno dando il massimo della disponibilità. Le sfide con Juve e Roma? Non discuto le qualità dei nostri prossimi avversari, ma spero che la mia squadra trovi le motivazioni per giocarsela anche con queste due formazioni».
TABELLINO:
EMPOLI 1 – PESCARA 1
EMPOLI (4-3-1-2): Skorupski; Laurini, Veseli, Barba, Pasqual, Krunic, Buchel (26’ st Diousse), Croce; El Kaddouri; Marilungo (17’ st Pucciarelli), Thiam (39’ pt Mchedlidze). In panchina: Pelagotti, Costa, Zambelli, Bellusci, Dimarco, Tello, Josè Mauri, Zajc, Maccarone. Allenatore: Martusciello.
PESCARA (4-3-2-1): Fiorillo; Zampano, Bovo, Campagnaro, Biraghi; Coulibaly (23’ st Verre), Muntari (17’ st Bruno), Memushaj; Benali, Bahebeck (36’ pt Brugman); Caprari. In panchina: Bizzarri, Crescenzi, Coda, Fornasier, Mitrita, Milicevic, Cerri, Muric. Allenatore: Zeman.
ARBITRO: Tagliavento di Terni. RETI: 9’ pt El Kaddouri, 31’ pt Caprari. NOTE: spettatori 7711 per un incasso di 54223,91 euro. Ammoniti: Krunic, Buchel, Campagnaro, Bovo, Muntari. Angoli 6-4 per l’Empoli. Recupero: 2’, 3’.