“Che vengano ripristinati i servizi dell’Ospedale di Penne, struttura fondamentale per la sua ubicazione a ridosso delle zone montane della provincia di Pescara, una struttura già troppo martoriata dai tagli della Regione a guida Pd che rischia di interrompere una serie di servizi fondamentali per tutta l’area vestina con il rischio di intasare ancora di più l’Ospedale di Pescara che già è affollatissimo”. Ad affermarlo è il consigliere regionale del M5S Domenico Pettinari che ha partecipato alla manifestazione che si è svolta ieri pomeriggio a Pescara insieme a centinaia di cittadini accorsi dalle zone interne per chiedere la tutela del diritto alla salute a Penne e nell’area vestina.
“Una manifestazione pacifica a cui abbiamo partecipato convinti insieme ai consiglieri comunali di Penne, perché stanno chiedendo cose per cui noi ci battiamo in consiglio regionale già da tempo” spiega Pettinari. “Declassare l’ospedale di Penne e chiuderlo, vuol dire privare una grandissima fetta di abruzzesi di una struttura ospedaliera indispensabile, vuol dire intasare ancora di più gli ospedali della costa, vuol dire mettere a rischio la vita di tutti quei pazienti che nelle zone interne sono colti da emergenza e magari non hanno il tempo di raggiungere Pescara. Noi siamo qui” conclude Pettinari “per chiedere che L’Assessore Paolucci ed il Presidente D’Alfonso ripristinino i servizi sottratti a questi cittadini, che ascoltino le loro ragioni. Il diritto alla salute è un diritto fondamentale, declassare l’Ospedale di Penne è un errore lo abbiamo ribadito oggi in piazza e lo continueremo a fare dentro le istituzioni.”