Avezzano. Il Monte Salviano ospiterà un centro di recupero per animali selvatici appartenenti a specie protette, che verranno poi reintrodotte in natura. Questa mattina l’Amministrazione Comunale di Avezzano ha dato il via ai lavori di riqualificazione dell’area che ospiterà il centro, che sorgerà alle spalle del Santuario della Madonna di Pietracquaria.
Erano presenti il vice sindaco Ferdinando Boccia, i consiglieri comunali Rocco Di Micco e Gianfranco Gallese, Mons. Francesco Tudini della Curia vescovile, l’ing. Enrico De Cristofaro per la Fondazione Carispaq che ha finanziato l’opera per 54mila euro, la progettista Loredana Compagno, padre Orante D’Agostino (rettore del Santuario) e l’associazione promotrice Il Salviano presieduta da Roberto Mastrostefano.
La zona che verrà riqualificata si estende per circa due ettari e sarà circoscritta da una recinzione di due metri. Il progetto prevede la manutenzione del verde con l’inserimento di arbusti autoctoni che saranno una fonte di approvvigionamento anche per volatili migratori, nonché la realizzazione di due abbeveratoi, due mangiatoie e un ricovero.
Ad occuparsi degli animali selvatici feriti o malati, provenienti dalle montagne abruzzesi, sarà il Corpo Forestale dello Stato. “Il ripristino dell’area è il risultato di un proficuo lavoro di squadra – ha dichiarato Boccia – un progetto che sta molto a cuore al sindaco e all’amministrazione intera, per il quale ringraziamo tutti i soggetti coinvolti. Gli obiettivi sono molteplici e tutti importanti, dalla valorizzazione della montagna del Salviano, simbolo di cultura, religiosità e sport, alla tutela del patrimonio paesaggistico, ambientale e animale, alla creazione di veri e propri percorsi nella natura dalla funzione sociale e didattica”.
Redazione IlFaro24.it