POLIZIA DI STATO E L’AQUILA “SHARPER – NOTTE EUROPEA DEI RICERCATORI”:  LA COLLABORAZIONE CONTINUA

Nella giornata di ieri, in oltre 250 città europee tra cui L’Aquila, si è svolta  la manifestazione denominata “ SHARPER – La Notte Europea dei Ricercatori”, iniziativa promossa dalla Commissione Europea che come ogni anno si è svolta nel cuore della città, in Piazza Duomo,  per ospitare l’evento dedicato alla divulgazione della ricerca al grande pubblico, in un’ottica di prossimità che sin dalla prima edizione ha visto anche la partecipazione della Polizia di Stato.

Durante il corso della mattinata, nell’ambito delle attività dedicate alle scuole, il personale della Polizia Postale e delle Comunicazioni, a bordo del Truck “ Una vita da social”, ha incontrato gli alunni di diversi istituti scolastici, per coinvolgerli in attività utili a dimostrare che il rispetto è alla base di tutto e che un’internet migliore deve cominciare proprio da loro, che creano, connettono e condividono.

La Polizia Stradale ha allestito uno stand ispirato al tema del progresso delle tecnologie a loro disposizione, a dimostrazione che la sicurezza stradale guarda al futuro, con  attrezzature speciali utilizzate per la misurazione della velocità, quali  “telelaser” e “autovelox”, nonché per il controllo del tasso alcolemico “safir”, “alcoolblow” e il  “police controller” utilizzato per  l’analisi dei dati dei cronotachigrafi digitali dei mezzi per il trasporto commerciali e professionali.

L’evoluzione dei motoveicoli in dotazione alle pattuglie della Stradale è stata evidenziata grazie all’esposizione della moto BMW 850 RT e dell’autovettura SKODA SUPERB in dotazione alla Sottosezione Polizia Stradale di L’Aquila Ovest, dotata di supporto informatico direttamente collegato con tutte le banche dati per i controlli su strada.

A partire dalle ore 16.00, sempre in piazza Duomo, sono stati allestiti altri due stand curati dalla Polizia di Stato.

Nel primo,  dedicato alla Polizia Scientifica è stato illustrato come gli operatori attraverso l’uso di mezzi e software all’avanguardia, ricostruiscono traiettorie balistiche e scene del crimine in 3D.

Nel secondo, curato dal personale del Gabinetto Interregionale di Polizia Scientifica per le Marche e l’Abruzzo, di cui fa parte il Gabinetto Polizia Scientifica di L’Aquila, sono state presentate al pubblico le “Indagini Biologiche e Balistiche”, che consentono, anche attraverso l’estrazione e l’esame del DNA, di risolvere complesse indagini di Polizia Giudiziaria.

Nell’aera dedicata era altresì presente un microscopio per la comparazione dei bossoli e per l’esame dei relativi fondelli.

Durante l’evento, all’interno del “Truck”, la Polizia Postale ha sottoposto al pubblico un test per verificare il grado di conoscenza dei possibili rischi che il navigare in rete comporta, il cui risultato, abbastanza soddisfacente, ha evidenziato che i giovani sono i più esperti.

La Polizia Stradale ha invece trasmesso alcuni video educativi sulle condotte da tenere per ridurre i rischi di incidentalità alla guida di veicoli, mostrando i pericoli che l’uso di telefonini e dei dispositivi elettronici e quello della guida in stato di ebrezza alcolica comportano. Per l’occasione i visitatori hanno potuto sperimentare sul posto le conseguenze di tali abitudini, grazie alla simulazione mediante riproduzione di un tratto stradale con ostacoli, che viene percorso dalla persona indossando una maschera specifica che altera la vista e ne rallenta i riflessi.

Redazione - Il Faro 24

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