Il direttore del Polo Museale dell’Abruzzo, Lucia Arbace, per accentuare la vocazione del Museo Nazionale d’Abruzzo dell’Aquila come spazio di aggregazione cittadina, apre le porte del MuNDA ad un ciclo di incontri, focus di approfondimento sui capolavori esposti al museo. Il primo, giovedì 11 gennaio alle ore 17.00, sarà sul Calendario amiternino, prezioso reperto archeologico del territorio abruzzese, reso leggibile nei suoi giorni fasti e nefasti grazie alle ricerche dei ragazzi del Servizio Civile Nazionale e ai nuovi pannelli esplicativi. Il calendario, posizionato nel luogo più frequentato e vissuto delle città romane, il foro, non solo ci fornisce uno spaccato della quotidianità romana ma dà voce alle battaglie, ai trionfi e alle sconfitte, ai commerci, agli eventi cardine della storia di Roma; si ricordano la nascita di Cesare o la morte di Augusto, la loro divinizzazione. Grande importanza era data alle feste, espressione dell’indissolubile legame tra la religione, lo Stato e il territorio. Così, a dicembre, i Consualia, i Saturnalia e gli Opalia chiudono il ciclo agricolo divenendone metafora: la semina prima, il riposo e infine la dedica alla dea della ricchezza affinché garantisca il raccolto. Il linguaggio del tempo veniva così ad uniformare le popolazioni dei territori, con un unico ritmo, Roma come Amiterno, veicolando un’ identità comune espressione di quell’ego collettivo, forza e potere della civiltà romana.
Inoltre dal 9.01.2018 sarà possibile l’entrata al MuNDA al prezzo ridotto di 2 €, ogni martedì, mercoledì e giovedì, dalle 14.00 alle 19.30, per chi esibirà una tessera attestante l’iscrizione ad una Associazione culturale.