Nelle ultime ore 24h sono stati eseguiti controlli nel territorio di Martinsicuro da parte dei Carabinieri del locale Comando Stazione, diretti dal Lgt. Antonio Romano, finalizzati a verificare le condotte di guida sulle strade particolarmente trafficate, con posti di controllo nel centro cittadino e sulla S.S. 16 “Adriatica”, nonché identificazione ed allontanamento di alcune prostitute trovate a lavoro lungo le note strade cittadine. Il tutto rientra nell’ambito dell’intensificazione dei servizi per le prossime festività natalizie disposti dal comandante della Compagnia di Alba Adriatica – Ten. Col. Emanuele Mazzotta –.
Nell’ambito dello stesso contesto sono state, altresì, eseguite due ordinanze di carcerazione. La prima, emessa dal Tribunale di Sorveglianza di Ancona a carico di Franco Bianconi, 64enne del posto, che dovrà espiare in regime di detenzione domiciliare la pena residua di un anno di reclusione. L’uomo è stato riconosciuto colpevole di favoreggiamento personale, per essere stato il basista ed aver fornito assistenza nell’agosto del 2009, ad una banda composta da almeno quattro rapinatori che il 5 agosto di quell’anno assaltarono la Banca delle Marche di Porto d’Ascoli, armati di taglierino, che fruttò all’incirca € 10.000. Lo stesso dopo gli atti è stato tradotto a casa. Successivamente, i militari – impegnati nel dispositivo – rintracciavano e traevano in arresto su ordine di carcerazione emesso dall’Ufficio di sorveglianza di Pescara Fiorello Di Rocco, 22enne del posto. Il ragazzo, riconosciuto colpevole del reato continuato di spacco di sostanze stupefacenti tipo Eroina commesso nel 2015 a Martinsicuro e Sant’Omero, dovrà espiare la pena detentiva di 4 anni e 10 mesi di reclusione. Lo stresso, dopo le formalità di rito è stato tradotto presso la Casa Circondariale di Teramo – Castrogno –. Nel contesto sono state elevate una dozzina di contravvenzioni al CdS, decurtati 8 punti patente e ritirata una carta di circolazione.