Il 2 giugno a Rocca di Mezzo si terrà la celebrazione della 73° festa del narciso
Era il 1947 quando nacque quella che in abruzzo e nel territorio aquilano, ma in particolare a Rocca di Mezzo conoscono come la festa del Narciso.
Un gruppo di giovani del paese ebbero questa iniziativa, in maniera tale da alleviare i dolori che la guerra aveva lasciato. Una ricorrenza per mandar via le crudeltà della guerra, la sua cupezza, dando colore a tutti quegli anni oscuri.
Fu’ scelto il narciso come simbolo di Rocca di Mezzo nella rappresentanza di questa festa, perchè questo fiore intorno al mese di maggio cresce abbondante in particolare nell’altopiano delle rocche.
Si dice che in passato i carri fossero più semplici e che nelle sfilate ad essere rappresentato fosse semplicemente il folklore abruzzese.
Negli ultimi anni, invece, i carri rappresentano scenografie e tematiche.
Una volta venivano trainati dai buoi che a loro volta trascinavano delle piattaforme di legno.
Si tratta di una festa che ha sempre suscitato grande interesse da parte dei turisti provenienti da diverse località abruzzesi e non solo portando i partecipanti spesso a raggiungere e superare quota 12.000.
La preparazione della festa comincia nel mese di maggio, ma è nell’ultima settimana che i ragazzi a lavoro danno il meglio di se.
Le ragazze continuano nella raccolta dei Narcisi mentre i ragazzi continuano a lavorare sul carro.
L’infioratura del carro o dei carri viene invece portata a termine solamente la notte prima dell’evento.
La primavera avanza e la festa del Narciso si avvicina.