Vi presentiamo un progetto di enorme valore umano e di grande prevenzione sociale. Ci riferiamo all’ultima opera della fervida e dinamica Associazione “Il Guscio”, da sempre in prima linea nella lotta contro le violenze di genere. Si tratta di un interessante cortometraggio intitolato “Benvenuti nel guscio” che, nella sua brevità, racchiude un turbinio di sensazioni di straordinaria intensità e che riuscirà a far vibrare anche le corde più imperturbabili. Il fine è aprire cuori e menti, smuovendo coscienze e squarciando il velo dell’indifferenza, che tende a sminuire e a rendere meno vivide le sofferenze di tanta, troppa gente, che si rifugia spesso inerme nel proprio “guscio interiore”, per il terrore di non trovare accoglienza e comprensione.
Questa perla di toccante emozionalità è stata scritta, diretta, interpretata e prodotta dalla presidente dell’associazione Andreina Moretti, un ammirevole vulcano di idee e di progetti che mirano ad aiutare il più possibile il prossimo. La presentazione avverrà sabato 26 novembre alle ore 18 presso il Palazzo del Mare di Roseto degli Abruzzi.
La vicenda si ispira a quattro storie vere ed è incentrata su un gruppo di auto aiuto in cui ognuno racconta, tramite incisivi flashback, episodi che hanno profondamente turbato la propria anima, imprimendo un solco indelebile e doloroso.
La particolarità è che, volutamente, non sono stati affrontati i temi più noti, che includono gli atti di crudeltà e di orrore conclamati, scegliendo di inscenare la violenza più sottile e subdola, che spesso non viene riconosciuta come tale e viene minimizzata da chi non ha ancora acquisito la consapevolezza di vivere in ciò che definirei una “gabbia relazionale”, di estrema tossicità e pericolosità. Tutti coloro che hanno preso parte al cortometraggio sono stati travolti da un’indescrivibile commozione, che li ha portati ad immedesimarsi istantaneamente con le vittime degli episodi realmente accaduti.
Ognuno di loro ha contribuito, con certosino impegno e lavoro, a creare un qualcosa di davvero importante che costituisce un ulteriore passo in più nel contrastare l’obbrobrio della violenza. Eccellenti gli attori per la loro recitazione autentica ed empatica ed abilissimi i professionisti (delle riprese, del make up e della fotografia, che andrò a citare di seguito) che hanno impreziosito con la loro arte il tutto, riuscendo alla perfezione a rappresentare l’essenza lesa e sfregiata delle vittime, lasciando aperto però uno spiraglio alla speranza di una rinascita.
Non voglio però svelarvi altro, lascerò scoprire a voi l’imperdibile trama. Vi invito caldamente a partecipare all’evento del 26 novembre dove potrete assistere con i vostri occhi ad uno spettacolo di pura veridicità. Nel salutarvi, elenco di seguito i partecipanti al cortometraggio e accompagno l’articolo con il trailer che ne ben sintetizza la potenza comunicativa ed espressiva.
Scritto, diretto, interpretato e prodotto da Andreina Moretti
Direttore delle riprese Manuel Norcini
Make up artist Sara Aloi
Fotografia Cristian Palmieri
Attori:
Andreina Moretti
Anastasia Di Pietro
Anna Tripano
Ciro Felle
Domenico Pannelli
Evila Rosa Tovar
Nisito Di Pietro
Domenico D’Agostino
Roberto De Sanctis
Roberto Tavarani
Valeria Aloi
Con la partecipazione straordinaria di Marco Borgatti
(Dott.ssa Alessandra Della Quercia)