Avezzano. Si è appena concluso l’incontro tenutosi presso l’aula consiliare del comune di Avezzano tra il direttore generale della ASL Rinaldo Tordera, l’assessore regionale alla sanità Silvio Paolucci e una nutrita rappresentanza di amministratori locali. La riunione indetta dal sindaco di Avezzano Gianni Di Pangrazio mirava a fare chiarezza sulla situazione sanitaria marsicana dopo le pesanti polemiche culminante con le voci della chiusura dell’unità operativa di neurochirurgia di Avezzano e con le dimissioni del primario Galzio. Apre la discussione il primo cittadino Di Pangrazio che offre la massima collaborazione finalizzata a trovare una soluzione che tenga conto dele varie istanze. Poi è la volta del direttore Tordera che ricorda subito come la ASL sia unica e geneticamente non può avere preferenze per questo o quel territorio. Rassicura come il suo lavoro sarà finalizzato ad assicurare a tutti tempestivita, efficienza e sicurezza della prestazione sanitaria ricordando come la qualità dell’intervento aumenta all’aumentare del numero delle prestazioni erogate e chiude il suo intervento sottolineando come non bisogna soffermarsi sul dove si ha la prestazione ma fondamentale diventa il come essa sia stata erogata.
L’assessore Paolucci inizia il suo intervento consigliando a tutti di evitare quella ricercata superficialità che quando si parla di sanità produce solo danni e allarmismi.
Sul presidio di Avezzano afferma che c’è molta disinformazione e che in questi ultimi giorni si sono utilizzati termini spesso impropriamente. Ricorda come la programmazione sanitaria regionale punta ad innalzare ad Avezzano come altrove i livelli di emergenza/urgenza.
Sul tema neurochirurgia il vero argomento – precisa l’assessore – dovrebbe essere, piu che la programmazione, la risposta che il sistema e l’ospedale riesce a dare. Avezzano potrà continuare a contare sule reparto che ha tempi di risposta eccellenti. Quello che esiste rimane anche relativamente all’ospedale di Tagliacozzo. Su Pescina – conclude Paolucci – mi permetto di consigliare una trasformazione della struttura in RA.