di Alina Di Mattia
Una ricerca dell’Università di Harvard, confermata anche dalla società americana di recruitment CarrerCast, sostiene che i lavori più stressanti della società occidentale non sono soltanto quelli che richiedono forza fisica ma anche – e soprattutto – quelli che richiedono concentrazione ed impegno psichico.
I fattori chiamati in causa per i lavori che richiedono sforzi cerebrali sono il numero considerevole di trasferte e i viaggi, l’impellenza delle scadenze imminenti, la pressione dell’opinione pubblica, la competitività, la retribuzione in base al raggiungimento degli obiettivi, le responsabilità; per le attività che richiedono manualità invece, concorrono allo stress le condizioni ambientali, lo sforzo fisico, il rischio per la propria vita e quella altrui.
In base a questi ultimi fattori è stata stilata una lista con i 10 lavori più stressanti del modo. Vediamoli insieme.
10° posto – Al decimo posto si piazza il Tassista
Lavoro soggetto ad alto stress a causa del traffico, con il continuo rischio di incidenti e con poche probabilità di trovarsi al posto di Alberto Sordi ed avere clienti come Silvana Pampanini e scambiarla per Sylva Koscina.
9° posto – Al nono posto troviamo il Giornalista
I giornalisti lavorano a ritmi serrati, senza riposo e senza giorni di feste e sempre in corsa per dare per primi la notizia. Gli inviati in particolare devono far fronte ad impatti psicologici dovuti a disastri naturali, atti criminosi, guerre. Inoltre sono sempre sotto pressione a causa delle scadenze da rispettare e ancor più sovente a causa dell’opinione pubblica pronta ad attaccare.
8° posto – Manager e amministratore delegato
Stipendi paradisiaci per una vita infernale. Che si tratti di manager con posizioni di prestigio all’interno di grandi aziende o di amministratori di piccole imprese, oppure ancora di manager artistici, le responsabilità sono alte, la pazienza infinita e lo stress pure.
7° posto – Conduttore televisivo o radiofonico
Lavora sempre sotto pressione e sotto l’occhio vigile dell’opinione pubblica. Ha il compito di gestire dinamicamente e contemporaneamente i tempi, gli ospiti, gli sponsor, ricordare nomi, le vicende, combattere contro condizionamenti emotivi e psicologici. Deve essere sempre in forma smagliante anche se dietro le quinte ha appena visto la madre collassare.
6° posto – Addetto stampa
E’ pressato dalle richieste dei clienti e lo stress di non riuscire ad ottenere uno spazio sui media. Lavora a ritmo serrato senza pause, senza feste e con tempi strettissimi con l’alta probabilità di non soddisfare i committenti.
5° posto – Organizzatore di eventi
Clienti esigenti e con alte aspettative e spesso con poco budget. Attenzione ad ogni dettaglio, planning che cambiano in continuazione, deadline (scadenze) strette. Stress altissimo dovuto a problemi continui, inconvenienti dell’ultimo momento, fatture insolute, amministrazioni insolventi, artisti capricciosi e condizioni climatiche spesso non favorevoli.
4° posto – Forze dell’ordine, Poliziotto, Carabiniere.
Professioni rischiose, quotidianità alle prese con criminali, armi da fuoco, incarichi continui e senza sosta, zone off-limits in cui devono operare, stipendi bassi per un 4° posto ben meritato.
3° posto – Pilota d’aerei è probabilmente uno dei lavori mentalmente e psicologicamente più stancanti. Altissimo livello di stress per le lunghe ore di volo senza perdere mai la concentrazione, consapevolezza della responsabilità della sicurezza di migliaia di passeggeri ogni volta che si lavora.
2° posto – Vigile del fuoco
Rischio per la propria vita e quella degli altri, allarmi continui, stipendio basso e non adeguato.
Scene di disastri naturali davanti agli occhi, emergenze con cui combattere ogni giorno, salvataggi in extremis, posizionano il vigile del fuoco al 2° posto della classifica per i lavori più stressanti del mondo.
1° posto – Militare
The winner is il militare, in particolare il soldato, colui che rischia ogni secondo la propria vita ed è soggetto ad alto livello di stress a causa delle marce faticose, le ronde notturne, pasti terribili e stipendio bassissimo.
A questo punto la domanda è d’obbligo: e i lavori meno stressanti del mondo?
I beati sono i professori universitari, gli informatici, i biologi, i tecnici ospedalieri, parrucchieri, gioiellieri, nutrizionisti e bibliotecari.
Considerando che da sola copro più di una posizione in classifica, come direbbe il compianto Troisi, “Non mi resta che piangere”.