Appuntamento ad Avezzano, lunedì 18 dicembre, alle ore 10, presso il Teatro Don Orione. Sarà l’occasione per riassumere un anno intenso di manifestazioni e di lavori culturali, tutti uniti dal filo rosso della riscoperta storica, in chiave turistica, sociale e identitaria.
L’appuntamento con la storia, questa volta, sarà al Teatro Don Orione di Avezzano: lunedì 18 dicembre, a partire dalle ore 10 del mattino, il noto medievalista Franco Cardini, tra i massimi esperti dell’età e della politica medievali, sarà la voce narrante dell’ultima giornata di studi, ricerca e rievocazione del progetto annuale denominato ‘MarsicaMedioevale’, voluto fortemente e creato dall’architetto Lorenzo Fallocco, presidente dell’Associazione omonima, in collaborazione con le municipalità di Avezzano, Scurcola Marsicana, Pescina e Massa d’Albe e che conta sulla presenza di 12 comuni, 3 regioni e 3 stati.
Il professor Cardini, insignito del Premio “Medioevo Presente”, del Premio Scanno nel 2007 e, nel 2008, del prestigioso Premio Nazionale di cultura nel giornalismo “La Penna d’Oro”, Sezione scienza storica, terrà una lectio magistralis. Lo storico racconterà il difficile e complesso rapporto, ricco di sfumature, che intercorse tra il padre della Lingua italiana, Dante Alighieri, e gli Angioini. Terrà i saluti istituzionali, il sindaco della città capoluogo della Marsica, Giovanni Di Pangrazio. A seguire, interverranno: il consigliere regionale Simone Angelosante, il consigliere della Fondazione Carispaq Pierluigi Panunzi e lo stesso presidente Fallocco. Modererà l’incontro il professor Guido Iorio, dell’Università degli Studi di Salerno. Il progetto ‘MarsicaMedievale’ è stato basato sull’accensione di una rete culturale e istituzionale tra quattro importanti Comuni dell’area marsicana, tra cui il più grande, ovvero Avezzano, nell’ottica di realizzare un vero e proprio ‘gemellaggio’ storico, che andasse a rispolverare e a riesplorare diversi anniversari dell’età medievale, che hanno segnato inesorabilmente il destino delle aree interne dell’Abruzzo e dell’Italia intera.
Si è partiti dal mese di maggio, con la rievocazione del 750esimo Anniversario della Consacrazione dell’Abbazia Cistercense di Santa Maria della Vittoria, con una doppia data a Pescina e a Massa d’Albe. Ad agosto scorso, si è ricordata l‘indimenticabile Battaglia dei Piani Palentini, avvenuta nel 1268, tra le truppe di Corradino di Svevia e gli angioini del Re Carlo. Il 29 ottobre, invece, è stata la volta dell’anniversario dell’esecuzione del giovanissimo principe Corradino, decapitato pubblicamente nell’attuale Piazza del Mercato di Napoli. Allo storico e saggista di Firenze è demandato il compito di chiudere con intensità ed efficacia il ciclo di incontri a tema, andando a narrare con nuova luce e nuovo sentimento il dinamismo tra potere papale e potere imperiale del basso Medioevo e tra Dante Alighieri, all’epoca dei fatti uno tra i guelfi bianchi più importanti di Firenze, e la curia romana. Il poeta venne esiliato dalla politica di Bonifacio VIII, con accuse gravissime e condannato al rogo. Trascorse lontano dal nido natale la fine della sua vita: in questa ultima scia di esistenza, scrisse la Divina commedia.
Cardini è stato di recente anche membro del Comitato scientifico del programma televisivo della Rai ‘Il tempo e la storia’ e, in seguito, di ‘Passato e presente’.
La partecipazione al convegno di lunedì è aperta a tutti gli studenti delle scuole superiori di secondo grado del territorio.