Roma, 6 ottobre 2020 – Devo nuovamente rassicurare i cittadini abruzzesi: la nostra regione non rischia assolutamente di “perdere il treno”. Anzi, c’è una novità. Il progetto della linea ferroviaria veloce Pescara-Roma non è mai stato più concreto di oggi.
In aggiunta al lavoro fatto fino ad oggi, stamattina in Commissione trasporti abbiamo votato il parere sulla proposta di “LINEE GUIDA PER LA DEFINIZIONE DEL PIANO NAZIONALE DI RIPRESA E RESILIENZA”, il documento predisposto dal Governo per permettere al Parlamento di valutare il piano nazionale nel quale saranno definiti i progetti di investimento e di riforma.
Tra le sei missioni in cui il piano si articolerà, sotto la voce infrastrutture e mobilità, ho raccomandato al Governo che il Recovery Plan tenga conto degli obiettivi strategici contenuti nell’allegato al DEF 2020 “Italia veloce”, tra le cui opere è appunto presente la linea Pescara-Roma.
Appena insediata, mi sono messa a lavoro per l’ammodernamento di questa linea, perché credo che questa sia un’opera imprescindibile se si vuole un rilancio socio economico dell’intero Abruzzo. Una linea sulla quale da troppi anni si è investito poco o nulla. Grazie a questi due anni di impegno parlamentare, al supporto economico del Recovery Fund e al gruppo di lavoro voluto da Ministero dei Trasporti, con RFI, Regione Lazio e Regione Abruzzo, domani verrà presentato il progetto che avvicinerà notevolmente la costa adriatica con quella tirrenica.
La velocizzazione della tratta ferroviaria Roma-Pescara resta una mia priorità e continuerò ad impegnarmi affinché entri a pieno titolo nella rete TEN-T.