Hanno voluto rafforzare il concetto diffondendo una nota in cui tutti, all’unanimità, dicono di non volereil comissariamento del Comune di Avezzano in quanto rappresenterebbe una paralisi, una fase di stallo di cui i cittadini non hanno affatto bisogno.
Ecco il testo del comunicato:
“I sottoscritti sindaci marsicani, senza alcuna intenzione di interferire nei rapporti politici e di coalizione all’interno del Comune di Avezzano, fanno appello al senso istituzionale dei consiglieri comunali e di tutte le forze politiche del capoluogo della Marsica, affinché si impedisca un commissariamento rischioso per tutto il territorio.
Viviamo una fase estremamente delicata per gli interessi marsicani e l’arrivo di un commissario prefettizio potrebbe rallentare la risoluzione di numerosi e fondamentali problemi del nostro territorio quali la nota situazione del CAM, la battaglia per la difesa del Tribunale di Avezzano, la battaglia contro gli aumenti delle tariffe autostradali, la questione rifiuti, la costruzione del nuovo ospedale, il peso del territorio nelle scelte di politica sanitaria e in ultimo la stessa leadership politica marsicana, soprattutto se messa in relazione alla penuria di rappresentanti istituzionali locali scaturita delle ultime elezioni.
Facciamo questo appello nell’ auspicio che ip comune di Avezzano, senza commissario, porti finalmente alla creazione sostanziale di una citta’ territorio marsicana con a capo il comune demograficamente più rappresentativo, unico strumento, quest’ultimo , per la tutela e la crescita del nostro territorio.
Firmato, i sindaci di
Aielli, Celano, Trasacco, Ovindoli, Collarmele, Cerchio, Trasacco, Ortona, Bisegna, Lecce, Gioia, San Benedetto, Scurcola, Magliano, Tagliacozzo, Capistrello, Civita, Cappadocia, Sante Marie.