Lo rende noto il presidente D’Alfonso.
313 le scuole ‘segnalate’ dai comuni abruzzesi e che attendono verifiche. E’ quanto dichiarato da Luciano D’Alfonso nel corso di una riunione che si è tenuta ieri mattina a Palazzo Silone. La mossa della Regione è quella dell’attivazione, presso la Cassa depositi e prestiti, di un mutuo da 30 milioni di euro per le verifiche strutturali e per un eventuale primo piano di interventi.
“Quello che chiederemo al governo e alla Protezione Civile sarà un protocollo unico di vulnerabilità da cui emerga con chiarezza quale dovrà essere l’indice minimo di vulnerabilità oltre il quale un edificio scolastico potrà definirsi sicuro; e ciò”, ha detto D’Alfonso “al fine di rendere univoci gli esiti delle verifiche e di non lasciare spazio alle interpretazioni soggettive dei verificatori”.
Redazione