«Accolgo con favore l’iniziativa del progetto di legge che integra la norma regionale numero 20 del 2014 per stabilire la sede regionale amministrativa del soccorso alpino e speleologico nella città dell’Aquila, tema su cui era già stato raggiunto un accordo nel tavolo tecnico, da me presieduto, che coinvolge tutti i soggetti interessati». Lo dice l’assessore regionale alle Aree interne, Guido Liris. «Nell’ambito del tavolo tecnico – spiega Liris –, a cui hanno preso parte Protezione civile, Prefetture, Questura, carabinieri, Guardia di Finanza, vigili del fuoco, Nono Reggimento Alpini, Club alpino Italiano, Soccorso alpino e speleologico, guide alpine, Università ed esperti, avevo paventato, ottenendo il consenso unanime, la possibilità di concedere i locali della Regione in via Salaria Antica est, nel polo che già ospita la Protezione civile. Accolgo con favore il fatto che ora anche a livello politico si convenga con questa impostazione. È ovviamente pregevole – aggiunge Liris – il progetto di potenziare il cosiddetto polo della sicurezza nel capoluogo di regione, ma questo non rappresenta l’unico aspetto importante nel quadro più ampio della tutela e della valorizzazione delle aree montane. Come emerso dal tavolo tecnico, così ampio e rappresentativo, è fondamentale investire sui temi della sicurezza, attraverso l’impiego delle tecnologie presenti oggi in commercio, di cui sto promuovendo la possibilità di acquisti diretti, e il rispetto di normative che devono essere giocoforza adattate per essere più stringenti. Solo così saremo in grado davvero di valorizzare le nostre bellezze e di trasformarle in una risorsa preziosa per l’intera regione. Mi auguro che la stessa convergenza che c’è stata sul tema della sede possa esserci anche per il piano, ampio e articolato, che ho messo in campo con l’ausilio dei massimi esperti di questa materia».