Il presidente del Consiglio regionale dell’Abruzzo, Lorenzo Sospiri, dichiara: “Oggi è un momento storico per la Regione Abruzzo. Abbiamo approvato una legge che disegna la sanità del futuro. Tracciamo un percorso sicuro, con scadenze certe, che porterà in 36 mesi a individuare un presidio di massima eccellenza che concentri le discipline più complesse che caratterizzano il DEA di II livello, così come declinate nel DM 70/2015. Da domani, ciascuno degli ospedali maggiori delle 4 province abruzzesi sarà dotato di strutture di altissima specializzazione, garantendo le reti di emergenza cardiologica e stroke poliatriuma/trauma maggiore. Abbiamo alzato il livello dei nosocomi e garantito il diritto alle cure sanitarie sia nei grandi centri che in quelli più piccoli e assicurato una rete efficiente dell’emergenza-urgenza. L’approvazione della rete ospedaliera consentirà di attingere ai soldi stanziati per la nuova edilizia sanitaria, quindi per realizzare i nuovi ospedali che da tanto tempo questa regione attende. Queste conquiste arrivano dopo anni di commissariamento e assenza di credibilità delle politiche regionali dinnanzi alle strutture ministeriali. Questa maggioranza è orgogliosa di aver contribuito a sanare un sistema che per troppo tempo ha fatto sprofondare la nostra sanità nel ‘buco nero’ del debito e dell’impotenza amministrativa, in assenza di autonomia e indipendenza. Sono convinto che gli abruzzesi riacquisiranno fiducia nel sistema sanitario regionale e che, col miglioramento di strutture, tecnologie e qualità delle cure, questa Regione diverrà attrattiva per i migliori professionisti della sanità. Penso, infine, ai giovani medici che formiamo nelle università d’Abruzzo e mi auguro che tra qualche anno questa regione sia terra sicura d’approdo delle loro professionalità e non territorio da abbandonare”.