Un giorno triste per il mondo della politica, nazionale ed abruzzese, ma anche per tutti gli abruzzesi, quello di oggi. All’età di 87 anni si è spento a Rieti, Franco Marini, sindacalista, ex Ministro del Lavoro ed ex Presidente del Senato, ma soprattutto un gigante della politica. Già segretario generale della Cisl e segretario nazionale del PPI, punto di riferimento nobile della Politica come servizio. Punto di riferimento anche per tutti coloro, tra questi molti abruzzesi, che spinti dalla passione per il bene comune si sono messi a disposizione della collettività per dare un proprio contributo. Tra questi il coordinatore regionale di Abruzzo in Azione Giulio Cesare Sottanelli che lo ricorda cosi:
“Il mio primo ricordo è il suo viso austero, la pipa a nascondere le labbra. Poi, quando m’incontrava, il suo sguardo un po’ accigliato si apriva man mano che si avvicinava, toglieva la pipa e il suo sorriso, insieme al suo abbraccio da abruzzese verace, scioglieva la soggezione che un uomo di tale statura poteva fare a me, giovane politico. Per tutti, me compreso, era e sarà sempre un autorevole protagonista della scena politica, una guida dei cattolici democratici, un esempio di integrità e punto di riferimento per il suo pensiero. Con Franco ho condiviso i miei passi in sfide politiche importanti, dal Partito Popolare Italiano, al Pd, fino alla mia decisione, ormai maturo e forte nelle scelte, di appartenere ad altre compagini che rappresentavano di più la mia storia ed i miei valori. Ma in ogni momento della nostra strada insieme ho potuto vedere la sua coerenza e lo spessore di un abruzzese che ha raggiunto i vertici più alti, come uomo e come politico, dando onore alla sua terra e visione per il futuro.
Ciao Franco – conclude Sottanelli – ti ringrazio per quanto hai dato a me e a tutti quelli che, come te, scelgono la politica come servizio.”