E’ così che il fenomeno delle recensioni false, il cosiddetto “astroturfing“ adottato da diversi siti web tra i quali spicca il famoso Trip Advisor, vene finalmente stroncato.
Recensioni ad esercizi ed esercenti per lo più fasulle, per influenzare spesso negativamente i clienti e danneggiare l’immagine di un ristorante, un hotel, un locale.
Proprio in questi giorni il Tribunale di Lecce ha condannato il proprietario dell’agenzia PromoSalento, a 9 mesi di carcere e al pagamento di 8000 euro di multa per aver venduto pacchetti di recensioni inventate.
Inizia così la lunga battaglia che vedrà finalmente inasprire le pene contro chi non ha rispetto per il lavoro ed i sacrifici altrui, e per chi non ha consapevolezza – o fa finta di non averne – dei danni che una frase sbagliata, una critica gratuita, un commento fuori luogo, un pettegolezzo, distribuiti nell’etere possano arrecare alle persone.