Sulmona, nuovo ospedale: ad agosto trasferimento dei reparti. Oggi sopralluogo della Asl

Sarà il primo presidio antisismico in Abruzzo: 10.000 mq per un costo di circa 20 milioni di euro.  

SULMONA –  Entrerà in funzione ad agosto e sarà il primo ospedale antisismico d’Abruzzo,  10.000 mq, 124 posti letto, seminterrato,  piano terra e altri 3 piani, costo di circa 20 milioni di euro. Lo step temporale  è stato fissato da un sopralluogo tecnico, effettuato questa mattina, a Sulmona, all’interno dell’edificio, quasi completato, che ospiterà il nuovo ospedale peligno. Lavori ormai in dirittura d’arrivo come confermato dalla visita congiunta di tecnici delle imprese costruttrici e vertici della Asl, rappresentati dal Manager Rinaldo Tordera e dal direttore sanitario Teresa Colizza, alla presenza del sindaco di Sulmona Anna  Maria Casini.

Trasferimento in estate.

Salvo ostacoli imprevisti, lo spostamento dei reparti dal vecchio al nuovo presidio ci sarà ad agosto. Entro giugno è previsto il collaudo e gli altri numerosi passaggi amministrativi che preluderanno al trasferimento delle unità operative.  Il nuovo edificio è composto da locali interrati (dove andranno mensa e magazzino), piano terra (che accoglierà pronto soccorso, radiologia e farmacia) a cui si aggiungono 3 piani che ospiteranno tutte le specialità. Previsti spazi ad hoc per la nuova Tac (già acquistata) e, in futuro, per la risonanza magnetica.

I reparti da trasferire sono: cardiologia, neurologia, otorino, ortopedia, chirurgia generale,  lungodegenza,   medicina, urologia e oculistica. Al terzo piano sarà collocato il nuovo repartino per i detenuti. Pediatria e ostetricia resteranno invece dove sono, vale a dire nell’ala nuova dell’attuale nosocomio.

Superficie. E’ in totale di 10.000 mq  ma quelli interni, effettivamente utilizzabili per l’attività sanitaria, sono 6.500.

Costi. La spesa per realizzare il nuovo ospedale è stata di circa 20 milioni di euro.

Criteri antisismici.  Per costruire questo tipo di ospedale, che ha tutti i requisiti per fronteggiare le scosse di terremoto, sono stati spesi circa 5 milioni. E’ il primo in Regione concepito con una impostazione anti- tellurica.

Fase due. Successivamente, con una somma di 10 milioni di euro,  già, stanziati, verrà attuata un’ulteriore fase che consiste nella realizzazione di ulteriori parcheggi, della pista dell’elisoccorso, della centrale tecnologica e nella riqualificazione dell’ala nuova dell’edificio dove si trova l’attuale ospedale. 

“E’ una struttura molto bella”, dichiara il Manager Tordera, “che ora dovrà essere arricchita di medici che credano nel rilancio della sanità peligna in modo che tutti, a partire dalla popolazione della Valle Peligna, riacquistino fiducia  nell’ospedale del territorio”.

 

Fonte: Asl 1 Avezzano-Sulmona-L’Aquila

Redazione - Il Faro 24

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