Presentato, oggi, il Dino Park versione 2.0. Il sindaco ha tagliato il nastro assieme al Vescovo dei Marsi, Monsignor Giovanni Massaro e alla famiglia Savina, che ha donato tutti i dinosauri animatronics presenti nell’area giochi. Ha detto: “Le scuole più sicure d’Abruzzo e tutti i parchi giochi della città riqualificati: questi sono i successi che si raggiungono quando si lavora assieme”.
C’è stata ancora più allegria nell’aria, oggi pomeriggio, al Dino Park della città di Avezzano, quando i bambini, i ragazzi e i genitori della Marsica hanno avuto modo di ri-scoprire, dopo il taglio del nastro, un’area giochi del tutto rinnovata ed elevata al quadrato. I numeri? 4 mila metri quadri di divertimento, all’ombra del magnifico tyrannosaurus rex ed altri 10 dinosauri. Il conosciutissimo Parco a tema avezzanese ha potuto contare sulla speciale sinergia che si è instaurata, anni fa, con la famiglia Savina, che ha donato tutti i dinosauri animatronics, che hanno contribuito a rendere questo ampio spazio ludico e sociale cittadino una vera calamita non solo per i residenti, ma anche per le famiglie di fuori Regione.
“Oggi un’altra grande festa per bambini e genitori, un’altra significativa meta del benessere centrata per la città. – ha commentato il sindaco Giovanni Di Pangrazio, dopo aver effettuato il taglio del nastro, avvenuto in prossimità dell’ingresso del Dino Park 2.0 – La progettazione di questo parco giochi tematico è partita, su iniziativa della famiglia Savina, che ringrazio di cuore, nel 2018, con la donazione di alcune attrazioni (dinosauri animati) al Comune. È stata, poi, la consigliera comunale Federica Collalto a riprendere le redini del progetto del Dino Park, avanzando una proposta di ampliamento e di rinnovamento, che ha trovato il favore, ovviamente, di tutti gli altri amministratori comunali. Il Dino Park è un gioiello di questa città, che si aggiunge ad altri sei parchi giochi totalmente riqualificati in altri quartieri di Avezzano, grazie al maxi piano di investimenti e di rinnovamento delle aree gioco cittadine, denominato #GiochiAmoincittà, inaugurato lo scorso anno. Non è finita qui: l’anno prossimo, – continua il primo cittadino – nuovamente in armonica sinergia con la famiglia Savina, daremo avvio ad un secondo ampliamento del parco giochi, che resterà sempre gratuito e aperto a tutti. Le aree gioco della nostra città, aggiungo infine, sono tutte sicure, così come le nostre scuole, un vanto su scala regionale e un valore aggiunto. Solo lavorando insieme si raggiungono obiettivi concreti e determinati di questo tipo”. L’investimento sostenuto dall’Amministrazione comunale ha riguardato, in particolar modo, l’ampliamento del parco esistente: la sua superficie è stata raddoppiata ed attrezzata con nuovi percorsi pavimentati. Questi nuovi camminamenti conducono alle aree inaugurate oggi, che ospitano i nuovi dinosauri. Inoltre, nell’opera di ampliamento, è stata prevista e realizzata anche un’area giochi molto grande che accoglie un’attrezzatura ludica totalmente inclusiva. Il Vescovo della Diocesi dei Marsi, Monsignor Giovanni Massaro, ha dato, in ultimo, la sua benedizione, parlando di amore per il territorio e dell’importanza dell’abbraccio sociale che può arrivare dalla frequentazione di luoghi come quello inaugurato oggi. Tra le novità anche un albero parlante, che interagisce direttamente con gli utenti. Al taglio del nastro, hanno preso parte anche il vicesindaco della città, Domenico Di Berardino, l’assessore Pierluigi Di Stefano, i consiglieri comunali Federica Collalto, Concetta Balsorio, Alessandro Pierleoni e Maurizio Seritti. Al loro fianco, il dirigente del Comune Roberto Laurenzi, che ha coordinato gli uffici tecnici per la realizzazione del Dino Park 2.0.