Tagliacozzo – «Siamo costretti a riscontrare, ancora una volta, che questa Amministrazione pensa soltanto a mettersi in mostra senza dare il giusto valore alle iniziative dei cittadini». Si apre così una nota stampa diramata dai consiglieri di opposizione Maurizio Di Marco Testa e Angelo Poggiogalle.
«Alcuni anni fa un signore che frequentava Tagliacozzo si innamorò della storia dello storico trenino che per decenni ha divertito i bambini tagliacozzani e che è vivo nei ricordi d’infanzia di tutti noi. Questo signore decise, quindi, di restaurarlo a proprie spese e di donarlo alla comunità. Un gesto ammirabile! Il sindaco Giovagnorio ha, giustamente, conferito una benemerenza a questo cittadino così generoso. Dopodiché il trenino è stato spostato in un luogo assolutamente non idoneo perché si trova in un crocevia e pertanto molto pericoloso per i bambini che innocentemente vogliono giocarvi, inconsapevoli del pericolo che corrono al passaggio delle macchine, considerato lo spazio ristretto», continuano i consiglieri de Il Paese che Vorrei. «Sarebbe stato giusto collocarlo nei giardini davanti al Comune, un luogo immediatamente visibile e raggiungibile da tutte le famiglie che lì davanti sostano con i propri bambini. Sarebbe stato sufficiente osservare quanto erano felici grandi e piccini quando il trenino si trovava davanti al Municipio per comprendere che bisognava scegliere un posto più idoneo di quello dove si trova attualmente. Questa amministrazione, invece, continua a farsi bella con le solite passerelle, che ormai conosciamo bene, senza dare seguito concreto alle parole pronunciate in quelle circostanze. Così viene ricompensato il lavoro di chi generosamente ha fatto un dono alla comunità?».
Nel comunicato, i due consiglieri comunali intervengono anche sull’evento Tagliacozzo In Fiore, manifestazione ideata durante l’amministrazione Di Marco Testa e che quest’anno non si svolgerà.
«Gli organizzatori hanno fatto richiesta di autorizzazione per la manifestazione lo scorso 12 marzo. L’Amministrazione ha risposto soltanto il 4 maggio, con il “proprio nulla osta fatta eccezione per i giorni dall’11 al 18 maggio e per i giorni 25/26 maggio” perché già occupate da altri eventi. Così lo scorso 7 maggio, la Confederazione Italiana degli Esercenti e dei Commercianti, promotrice della manifestazione, ha indicato la data del 19 maggio per la festa. All’11 maggio scorso però il Comune non aveva ancora risposto alla richiesta di autorizzazione, costringendo gli organizzatori ad annullare l’evento. Infatti, non c’era più il tempo necessario per poterla programmare. Il Sindaco Giovagnorio e l’Assessore alla Cultura Nanni sbandierano in continuazione la bellezza dei fiori e degli alberi che vengono piantati nelle aiuole e nei vasi del Paese e poi non autorizzano Tagliacozzo In Fiore?», continuano. «Questa Amministrazione si riempie la bocca parlando di turismo in crescita senza accorgersi che Tagliacozzo sta vivendo una fase di regresso e che scelte come quella di non far svolgere manifestazioni come Tagliacozzo In Fiore non aiutano certo a invertire il trend. In questo Paese le manifestazioni possono essere organizzate solo dagli amici? Si autorizzano soltanto eventi nei quali può mettersi in mostra l’Amministrazione? Noi diciamo basta a questi modi», concludono Di Marco Testa e Poggiogalle. «Si sta perdendo di vista il modo in cui si amministra un Paese, indebitando inutilmente i cittadini e privandole di iniziative belle e inclusive».
I Consiglieri Comunali
Maurizio Di Marco Testa, Angelo Poggiogalle