Riconsegnati alla pace del piccolo cimitero di Tremonti, frazione di Tagliacozzo, i resti mortali di otto persone, esumati nove anni fa con una procedura poco chiara, in occasione dei lavori di consolidamento del Camposanto e di cui si disperava il ritrovamento.
Il Sindaco Vincenzo Giovagnorio ha ascoltato l’appello dei familiari dei defunti che in più occasioni avevano chiesto notizie dei loro Cari alle precedenti amministrazioni. Promotore delle iniziative legali e amministrative il Cav. Eligio D’Andrea che della vicenda aveva investito il prefetto, le forze dell’ordine e altre autorità.
I resti umani, conservati in otto cassettine, erano stati depositati in alcuni locali del cimitero del Capoluogo, ed è proprio in questo luogo che ieri il Sindaco, dopo breve ricerca, accompagnato dal responsabile dell’ufficio tecnico Ing. Roberta Marcelli e dal titolare della ditta che gestisce i cimiteri del territorio comunale Domenico De Luca, li ha ritrovati.
Stamattina stessa, (22 agosto) in occasione delle feste patronali, le otto cassettine sono state riportate nel piccolo cimitero di Tremonti dove il parroco Don Josè Jmenez ha celebrato la santa messa. Commozione nelle parole del Sindaco e di Eligio D’Andrea che hanno voluto relazionare alla popolazione la vicenda. Commozione anche sui volti dei tanti presenti che sono accorsi numerosi dopo la notizia del ritrovamento.
Il Sindaco Giovagnorio ha messo a disposizione un loculo comunale per ospitare le ossa e ha annunciato che il comune è disponibile, previa indicazione degli interessati, a ricollocare i defunti nelle tombe di famiglia. La comunità di Tremonti ha espresso la propria gratitudine al Primo Cittadino attestandogli affetto per la continua presenza e la disponibilità ad ascoltare le esigenze locali.