Da Lunedì l’Avviso per l’assegnazione temporanea delle case per l’emergenza terremoto
Come anticipato dal Sindaco Gianguido D’Alberto nel corso dell’incontro che si è tenuto alcuni giorni fa con gli sfollati, organizzato al Centro commerciale Primavera di Colleatterrato Basso dallo Sportello Sociale e dall’Unione sindacale di base, la Giunta Comunale ha approvato stamane la delibera contenente l’Avviso per l’assegnazione temporanea delle unità abitative per l’emergenza terremoto, rivolto ai cittadini costretti ad abbandonare le proprie abitazioni. L’Avviso, con i relativi moduli da compilare e consegnare, sarà pubblicato all’Albo Pretorio del Comune e sul sito internet dell’ente da Lunedì prossimo, 20 Maggio.
Trova in tal modo sviluppo il D.L. 09/02/2017 n. 8, coordinato con la Legge di conversione 07/04/2017 n. 45, con il quale all’art. 14 si è stabilito, al fine di fronteggiare appunto l’emergenza abitativa conseguente al sisma, che le regioni interessate allo stesso avrebbero potuto acquisire unità immobiliari ad uso abitativo agibili o rese agibili dal proprietario, da mettere a disposizione per gli sfollati.
L’Avviso pubblico e relativa modulistica, sono pertanto finalizzati alla formazione delle graduatorie di chi avanza richiesta di assegnazione temporanea delle unità abitative.
La possibilità di vedere assegnata un’unità immobiliare tra quelle disponibili, è rivolta alla popolazione che abbia avuto danneggiata dal sisma l’abitazione in cui si aveva la dimora principale, abituale e continuativa e che risulti in una delle seguenti condizioni:
1. ubicata in zona rossa;
2. inagibile con esito “E”, a seguito della rilevazione effettuata con scheda AeDES come attestato con ordinanza sindacale di inagibilità e sgombero;
3. inagibile con esito “F” (presumibilmente di non rapida soluzione), a seguito della rilevazione effettuata con scheda AeDES come attestato con ordinanza sindacale di inagibilità e sgombero;
4. inutilizzabile, a seguito della rilevazione effettuata con scheda FAST come attestato dall’ordinanza sindacale di inagibilità e sgombero, il cui esito di inagibilità è “E” o “F” così come dichiarato nell’attestazione che dovrà essere allegata alla richiesta, sottoscritta da professionista abilitato incaricato per la redazione della scheda AeDES.
Nell’assegnazione degli alloggi, si terrà conto delle metrature, del numero massimo di occupanti consentiti e delle seguenti prelazioni:
prioritariamente verranno collocati nelle posizioni utili della graduatoria i richiedenti ospitati in strutture ricettive; successivamente verranno collocati i richiedenti che risultino proprietari ovvero assegnatari di alloggi ATER dell’immobile che risulti in una delle condizioni riportate ai precedenti punti 1, 2, 3, 4.
Nell’attribuzione dei punteggi da cui verrà determinata la graduatoria, saranno tenuti in considerazione i seguenti parametri:
presenza nel nucleo familiare di persone ultrasettantacinquenni;
presenza nel nucleo familiare di persona con invalidità;
nucleo familiare con figli minori.
L’assegnazione degli alloggi avverrà secondo l’ordine di ciascuna graduatoria, tenendo conto della disponibilità degli alloggi stessi e, per quanto possibile, delle preferenze espresse dai richiedenti in ordine all’ubicazione dell’immobile da assegnare.
Il sindaco Gianguido D’Alberto, ricorda che la scelta è di carattere volontario e pertanto invita gli interessati a fornire al più presto le richieste in modo da formare l’elenco e dare così risposta all’eventuale desiderio di occupare una abitazione, sempre in attesa del recupero della casa inagibile.