L’uccisione di Teodora Casasanta e del suo figlioletto da parte del marito ci ha lasciate oltremodo addolorate. Teodora è figlia della nostra terra, trasferitasi al nord per ragioni di lavoro. Lì ha iniziato a lavorare come psicologa e ha conosciuto e sposato colui che si è trasformato nel suo assassino. Come Donne Democratiche siamo vicine alla famiglia di Teodora, a quanti l’hanno conosciuta ed alla comunità di Rocaccasale, condannando senza sconti la cultura della violenza che ancora una volta ha armato la mano di un uomo nei confronti di una donna e questa volta anche di suo figlio. Continueremo, anche nel nome di Teodora e del suo piccolo, ad impegnarci affinché il contrasto alla violenza di genere diventi un dovere civile che impegni il maggior numero di persone possibili, e a pretendere l’impegno dei partiti e delle istituzioni a tutto campo affinché i numeri delle violenze comincino a diminuire e le donne a difendersi e a denunciare, nella certezza di non essere lasciate sole
Lorenza Panei
Portavoce Conferenza Regionale Donne Democratiche Abruzzo