Operazione dei NAS di Pescara che hanno sequestrato 1250 chilogrammi di arrosticini di pecora in una struttura abusiva.
Oggetto del sequestro un’azienda dell’area Vestina di cui non è ancora noto il nome. La carne veniva congelata mediante procedure non conformi e non era tracciata, inoltre la lavorazione avveniva all’interno di un laboratorio abusivo e privo di autocontrollo sanitario, per cui è stata erogata anche una sanzione di 10mila euro ai proprietari.
L’operazione dei NAS è nata proprio per tutelare la salute del consumatore, dato l’elevato consumo di carne ovina nei nostri territori.
Questa operazione segue quella di inizio dell’estate nell’Aquilano, quando erano state sequestrate oltre 5 tonnellate di carne ovina macellata, perché con documentazioni mancanti o irregolari.