Raccolto misero quello del Pescara di Massimo Oddo che perde allo scadere contro l’Inter nella terza giornata di Serie A, incassando così la prima sconfitta stagionale dopo il pari col Napoli e la vittoria a tavolino di Sassuolo. Allo stadio Giovanni Cornacchia i biancazzurri tirano fuori la solita coraggiosa prestazione, condita da buoni spunti e spirito d’iniziativa, ma raccolgono zero punti in virtù della doppietta messa a segno nella ripresa da Mauro Icardi.
Nel primo tempo di gioco le due squadre giocano alla pari, ma è il Pescara ad andare più volte vicino al gol. Cristante e Memushaj manovrano bene, Verre è pungente e Zampano è un treno inarrestabile. Il primo tempo finisce 0 a 0 ma lascia ben sperare per la ripresa.
L’avvio di secondo tempo è tutto di marca biancazzurra, dopo una traversa colpita da Verre è il neo entrato Bahebeck a portare in vantaggio i padroni di casa al 18′. I locali potrebbero addirittura chiudere ancora con Verre, che però si fa chiudere lo specchio ad Handanovic prima di abbandonare il campo per Aquilani.
Al minuto 32 Icardi ristabilisce la parità con un bel colpo di testa. Oddo butta nella mischia anche Simone Pepe confidando nella sua esperienza, ma una svista della retroguardia pescarese regala nel recupero una palla d’oro ad Icardi per il 2 a 1 finale.
A pochi secondi dallo scadere Biraghi scaglia un missile dai 25 metri ma la palla esce fuori di un soffio.
A giochi fatti, Verre avrebbe sicuramente reso meglio di Aquilani, subentratogli. Il giovane romano era sul pezzo e si rendeva pericoloso con le sue incursioni, inoltre il collaudo con Cristante, Brugman e Memushaj rendeva difficile l’impostazione del gioco e la ricerca di spazi da parte di Medel e compagni.
Resta buona la prova dei ragazzi di mister Oddo, che nel prossimo impegno affronteranno la Lazio allo Stadio Olimpico, sabato prossimo alle 18.